Quotidiano | Categorie: Politica

Camera apporta modifiche alla riforma Fornero

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 18 Luglio 2012 alle 00:06 | 0 commenti

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Via libera delle commissioni Finanze e Attività produttive a un emendamento della maggioranza: la riforma Fornero potrà essere ritoccata su ammortizzatori e flessibilità in entrata. Il voto dell'aula la prossima settimana
di rassegna.it
Le commissioni Finanze e Attività produttive della Camera hanno trovato un accordo per cambiare una parte della riforma del lavoro. È infatti arrivato l'ok all'emendamento della maggioranza sul decreto sviluppo, concordato con il governo, che ritocca il testo sugli ammortizzatori sociali (come voluto dal Pd) e flessibilità in entrata (richiesta del Pdl). Il semaforo verde dell'aula è atteso per la prossima settimana.

Nel dettaglio, i due relatori, Raffaele Vignali (Pdl) e Alberto Fluvi (Pd), hanno presentato in mattinata un emendamento che ha recepito l'accordo sottoscritto giovedì scorso dal ministro Fornero con la maggioranza. Il testo è stato posto ai voti e approvato. L'emendamento proroga a tutto il 2014 la mobilità e modifica alcune norme del ddl sulla flessibilità in entrata. Esso recepisce anche l'Avviso comune sottoscritto recentemente da Confindustria e sindacati.

 

Un decreto molto articolato, nel quale "sono stati stanziati 470 milioni di euro nel 2012. Soldi veri, già disponibili per migliaia di lavoratori disoccupati che vengono da settori non più competitivi o obsoleti e che bisogna sostenere con la creazione di nuovi posti di lavoro nel campo delle nuove tecnologie". Lo afferma stamani il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, durante un convegno sui lavori 'verdi' e l'occupazione organizzato a Roma dal suo dicastero nella sede del Consiglio nazionale delle Ricerche (Cnr).

Sembra risolta intanto la polemica scoppiata ieri (16 luglio) sulle risorse destinate al Sud: "Non c'è nessuna penalizzazione per il Mezzogiorno", puntualizza Raffaele Vignali (Pdl), uno dei due relatori al decreto, dopo che con un emendamento della Lega votato nelle commissioni era stato soppresso il riferimento al Mezzogiorno tra le finalità del "Fondo per la crescita sostenibile".

Si tratta, chiarisce il relatore, "di un unico Fondo e di un'unica cassetta degli attrezzi per muoversi a seconda dei bisogni che ci sono e non aveva senso dare una priorità a un'area". E ribadisce che, da parte della maggioranza, "non c'è stato alcun cambiamento culturale" nei confronti del Mezzogiorno. Con lo stesso spirito, spiega, non è stato accolto un emendamento con il quale si intendeva favorire il Sud nella distribuzione del bonus fiscale per le assunzioni di personale altamente qualificato.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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