Cambiamenti per il regolamento del Consiglio Comunale
Martedi 25 Marzo 2014 alle 16:35 | 0 commenti
I capigruppo dei partiti e delle liste che siedono in sala Bernarda uniscono le forze e presentano una proposta di delibera consiliare per la modifica di alcuni articoli del regolamento del Consiglio Comunale. "I consiglieri devono avere modo di esprimere le proprie proposte o disagi e devono poter aver una risposta dall'assessore. Chiediamo di abrogare gli articoli 61,62, 63 e 64 e di sostiuirli con i vecchi articoli, ancorchè aggiornati in alcuni loro punti per renderli consoni con l'attuale regolamento... è una cosa di alta democrazia", spiega il consigliere Cicero.
"Chiedo che la richiesta di una risposta scritta arrivi entro trenta giorni da parte dell'assessore se questa venga richiesta dal consigliere", aggiunge poi Liliana Zaltron (M5S).
Possamai presenta un emendamento "tecnico per il primo punto ed economico per il secondo, già condiviso nell'assemblea dei capigruppo" allo scopo di rendere la verbalizzazzione delle sedute consiliari non obbligatoriamente scritta, ma informatica. L'obiettivo, spiega Possamai, è di "adattarsi  ai tempi che corrono e risparmiare intorno ai 10 mila euro".
Sull'emendamento si dicono favorevoli tutti i consiglieri, che sottolineano però che ogni consigliere possa avere anche la copia cartacea del verbale, qualora ne facesse richiesta. La delibera viene, quindi, approvata con voto favorevole dell'intero consiglio comunale.
(nella foto il documento con la proposta di delibera)
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