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Calendario venatorio, Arci Caccia a Zaia: "si faccia presto e bene per evitare ricorsi"

Di Citizen Writers Martedi 30 Giugno 2015 alle 15:04 | 0 commenti

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Giuliano Ezzelini Storti, presidente regionale Arci Caccia del Veneto scrive al presidente della regione Veneto Luca Zaia

Ora che la nuova Giunta si è insediata, occorre dare certezza di diritto ai cacciatori che vivono con preoccupazione il ritardo nell’approvazione del calendario venatorio regionale.

La preoccupazione è figlia dell’esperienza del recente passato allorché emanarlo prima della fine di giugno significava fronteggiare eventuali ricorsi del mondo animalista ed evitare, come purtroppo è successo in Italia e nel Veneto, sospensioni ed interruzioni dell’esercizio venatorio. 

Sappiamo benissimo che nell’agenda politica ed istituzionale esistono delle priorità ma si può ipotecare il futuro senza tener conto che in Veneto ci sono più di quarantamila cacciatori  e che la loro attività ha riflessi positivi, in tempo di crisi, sull’economia e sul lavoro?

Per questo non ci interessa alcuna polemica ma la soluzione dei problemi e la ricerca di una collaborazione che abbiamo sempre cercato di costruire. Nella fattispecie siamo a chiederle di riunire al più presto, insieme al neo assessore Giuseppe Pan, i rappresentanti delle associazioni venatorie regionali per definire, senza rischio di impugnazione, la normativa per la prossima stagione di caccia. Comunque ci rendiamo disponibili anche ad utilizzare altre forme di consultazione che rendano rapida la stesura del calendario venatorio.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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