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Caldogno, corsi di orticoltura biologica in collaborazione con associazione PantaRhei

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 20 Marzo 2013 alle 16:40 | 0 commenti

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Comune di Caldogno - Saranno cinque le serate dedicate alla teoria del corso di orticoltura biologica organizzato dal Comune di Caldogno e dalla Biblioteca in collaborazione con l'associazione PantaRhei che prende il via venerdì prossimo 22 marzo alle 20,30 nelle Barchesse della villa palladiana. L'iniziativa è stata organizzata dopo il successo del corso di potatura che ha visto ben 50 iscritti. A curare il corso due agronomi: Andrea Pietrobelli e Matteo Marzaro.

"Fare l'orto è una tradizione molto presente per le famiglie che abitano nelle nostre zone", afferma l'assessore alla cultura di Caldogno Luisa Benedini. "Questa del corso di orticoltura biologica è una proposta che crediamo gradita a molti cittadini dopo aver riscontrato il grande successo del corso di potatura appena concluso".
"Per passare da un orto tradizionale a colture biologiche è necessario acquisire delle conoscenze ulteriori che comunque portano ad un'innovazione importante", prosegue Benedini. "In un'epoca in cui si conoscono sempre più i benefici di una dieta equilibrata e nella quale grande spazio deve essere dato alle verdure e alla frutta, fa sicuramente comodo alle nostre dispense avere a disposizione dei cibi sani che abbiamo visto maturare appena fuori dalla porta di casa e al 100% biologici!"
Per l'assessore Benedini l'iniziativa può dare prospettive occupazionali: "Penso anche che qualche giovane (o meno giovane) interessato potrebbe trovare in questo corso uno spunto per avviare un'attività professionale agricola di alta qualità!"
Venerdì 22 marzo (gli incontri si tengono tutti dalle 20,30 nelle barchesse di villa Caldogno) si parlerà dell'organizzazione di un orto biologico: concetti sull'orto bio e prime nozioni di coltivazione biologica. Il 29 marzo (Venerdì Santo) si proseguirà con le colture da foglia (radicchio, invidia) e le agliacee. Presentazione delle principali specie appartenenti a queste due famiglie. Tecniche di coltivazione e lotta alle principali malattie. Nel mese di aprile sono previsti tre incontri. Venerdì 5 aprile i due docenti tratteranno di pomodoro e zucchine: caratteristiche botaniche, aspetti agronomici e principali tecniche colturali; metodi per combattere i principali insetti e le malattie fungine.
Il 12 aprile l'argomento sarà il peperone e la melanzana: cenni botanici; tecniche colturali e difesa biologica, piccoli frutti (fragola ecc).
Infine ultima lezione il 19 aprile su patata e brassicacee: cenni botanici e tecniche colturali, approfondimento delle tecniche di controllo biologico.
Per saperne di più: 0444 905054 oppure [email protected] o agricolturabiologica.eu


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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