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"Caldogno, avanti!": unione e solidarietá dal comitato pro alluvionati

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 19 Novembre 2010 alle 22:06 | 0 commenti

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Comune di Caldogno - Costituito il 7 novembre scorso, è coordinato dal vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali Nicola Ferronato e affianca il Comune di Caldogno
"Caldogno, avanti!" E' lo stimolo a non perdere la speranza e andare avanti nonostante il disastro provocato dall'alluvione d'inizio mese. È la voce del Comitato pro alluvionati che, dal 7 novembre scorso, affianca il Comune di Caldogno per dare il massimo sostegno alle persone e alle famiglie di Cresole, Rettorgole e Lobbia colpite dall'inondazione.

Due gli obiettivi fondamentali: stimolare la raccolta fondi a beneficio dei cittadini che hanno perso le loro abitazioni e i loro beni più cari, e far sentire a queste persone che la comunità è loro vicina.
"Caldogno, avanti!" è nato in seguito a una delibera di Giunta che ne ha concesso la costituzione, nominando come coordinatore il vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali del Comune di Caldogno Nicola Ferronato. Pur avendo lo scopo di cogliere tutte le opportunità per fare fund raising, non ha aperto propri conti, ma farà confluire le offerte e le donazioni nei conti correnti bancari e postali già aperti dal Comune. «Una scelta inusuale, che indica però una particolare fiducia nella Pubblica Amministrazione - sottolinea Luciano Zanin, presidente del Comitato "Caldogno, avanti!". - Riteniamo che non sia utile creare diversi rivoli di donazioni, meglio farli confluire tutti in un unico fondo. La responsabilità delle decisioni sull'utilizzo delle somme raccolte, poi, verrà condivisa con l'amministrazione comunale. Ci consulteremo insieme in modo da dare maggiore efficacia agli interventi e rispettare al meglio le aspettative dei donatori».
«Vorremmo trasformare questa traumatica esperienza in un'opportunità di miglioramento per la nostra comunità che ha dimostrato, e sta dimostrando, di essere coesa e solidale - spiega il vicepresidente del Comitato Eleuterio Marinoni - e vorremo che di questo rimanesse memoria in futuro».
Il Comitato "Caldogno, avanti!" si avvale di professionalità specifiche nel campo del fund raising, della comunicazione e del marketing, perché parte dalla convinzione che per far del bene servono gli strumenti e le competenze adeguati. Per questo motivo, tra le prossime attività in programma rientrano anche campagne di viral marketing, l'utilizzo di una comunicazione efficace, di nuove tecnologie e dei social network, attivati sia per raccogliere fondi che per diffondere informazioni e reperire i volontari disponibili.
Per qualsiasi informazione e per entrare in contatto con i membri del Comitato: www.caldognoalluvione2010.it - [email protected]



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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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