VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Comune di Caldogno - Gli oltre 60 mila euro tagliati al Comune di Caldogno dalle disposizioni ministeriali sono stati utilizzati per estinguere il mutuo che finanziava gli impianti fotovoltaici per le scuole, operazione che consente il recupero della cifra. Tra le variazioni di bilancio: la spesa dell'illuminazione pubblica, i recuperi degli accertamenti ICI e la manutenzione degli stabili.

In sede di Consiglio Comunale riunitosi mercoledì 28 novembre scorso a Caldogno sono state discusse le variazioni apportate al Bilancio di previsione 2012 già approvato a dicembre 2011. Tra queste, sono stati recuperati i fondi per estinguere il finanziamento degli impianti fotovoltaici realizzati per scuole del comune. Grazie all'approvazione dell'estinzione del mutuo è stato possibile, come prevedeva la norma, conservare il trasferimento degli oltre 60mila euro, che uniti ai 40mila euro di risparmio degli interessi, consente una elasticità di circa 100mila euro.
Sono 500 i milioni di euro tagliati dalle disposizioni ministeriali relativi alla spesa pubblica per l'anno in corso e la quota riguardante il Comune di Caldogno ammontava a 62.752 euro. Somma che non sarebbe stata trasferita, a meno che non fosse stata utilizzata per estinguere un mutuo attivo. L'amministrazione comunale ha così individuato un mutuo nel finanziamento degli impianti fotovoltaici già realizzati per le scuole comunali. Quest'ultimo attivo per ancora 301mila euro, che sono stati coperti in parte applicando l'avanzo, in parte da maggiori entrate.
Nel corso della seduta l'amministrazione calidonense ha affrontato il tema delle variazioni di bilancio, legate anche alla necessità di finanziare con ulteriori fondi, la spesa dell'illuminazione pubblica, che per quest'anno contiene un forte incremento a causa delle nuove e pesanti accise. Per finanziare l'estinzione del mutuo, la manutenzione degli stabili e delle utenze varie della sede municipale, gli arbitraggi e i risarcimenti sono state approvate le variazioni di bilancio inerenti tra le altre alle voci imposte pregresse, recuperi accertamenti ICI e fondo sperimentale di equilibrio. Diversamente, minori spese per il personale dell'ufficio tecnico, per la quota ripiano trasporto pubblico, per lo sportello ascolto servizio socio educativo e per il funzionamento dell'asilo sono state utili per finanziare oneri previdenziali del personale di segreteria e cultura, contributi alle società sportive, le spese dell'energia e dell'illuminazione pubblica, il fondo per il patto sociale del lavoro vicentino e i contributi di assistenza.