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Caldogno, alunni sotto esame con la prova di evacuazione

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 5 Aprile 2012 alle 10:44 | 0 commenti

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Comune di Caldogno   -  Ieri, mercoledì 4 aprile, l'Istituto Comprensivo "Dante Alighieri" di Caldogno ha sperimentato la prima vera prova di evacuazione assieme alla Protezione Civile dell'Unione dei Comuni di Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina. Sono stati circa 380 gli alunni coinvolti che, dopo un breve momento di formazione curato dal presidente della Protezione Civile Gabriele Tomasi e dal dirigente scolastico Luciano Boschetti, hanno prestato attenzione al segnale che ha indicato loro di sgomberare i locali della scuola.

L'allarme è scattato alle 8.30: alunni ed insegnanti hanno abbandonato in ordine composto le proprie aule per raggiungere le aree di raccolta esterne dove i docenti hanno verificato che tutti i ragazzi fossero presenti facendo l'appello. L'evacuazione è stata favorita anche dalla collaborazione del personale ausiliario che ha aperto le porte, chiuso gli interruttori generali di acqua, elettricità e gas. Poi un momento di formazione in aula magna per le sole classi seconde, dove sono state proiettate delle immagini del terremoto dell'Aquila, è stato spiegato che cos'è la Protezione Civile e come ci si comporta in caso di pericolo, e si è risposto alle tante domande da parte degli alunni curiosi.
«Per la prima volta, assieme agli operatori della Protezione Civile dell'Unione dei Comuni, abbiamo organizzato una prova di evacuazione che ha permesso ai ragazzi di sapere quali contromisure adottare nel caso di emergenze. È il modo migliore per sensibilizzare i giovani d'oggi e per renderli responsabili e consapevoli del comportamento da tenere durante eventuali situazioni straordinarie» commenta Ivano Meneguzzo, assessore alla Protezione Civile del Comune di Caldogno.
Alla giornata di sensibilizzazione hanno partecipato la Croce Rossa Italiana, i Vigili del Fuoco di Vicenza e la Polizia Locale, mettendo a disposizione i loro mezzi tra cui un'ambulanza, le camionette e le postazioni mobili, per simulare al meglio la prova. Gli alunni hanno così potuto vedere da vicino l'operatività della catena di soccorso e conoscere le tempistiche, le comunicazioni e le procedure attivate nei casi di emergenza. A fine mattinata la Protezione Civile ha consegnato alle classi seconde degli attestati di partecipazione e formazione.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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