Caccia in deroga, respinto ricorso governo Stival: vittoria della buona amministrazione
Venerdi 11 Novembre 2011 alle 17:41 | 0 commenti
Daniele Stival, Regione Veneto - "Esprimo enorme soddisfazione nell'apprendere che i nostri sforzi, anche in questo caso, hanno dato buon esito a beneficio di tutto il mondo venatorio veneto. Anche la Suprema Corte ha riconosciuto la correttezza del nostro operato amministrativo e ciò dovrebbe far riflettere i critici che in questi mesi ci hanno attaccato, con toni a volte inaccettabili, accusandoci dei più esecrabili misfatti in materia di caccia in deroga. Non mi attendo scuse, ma mi auguro che tutti prendano atto del contrario: prima la decisione del Tar Veneto ed oggi quella della Corte Costituzionale parlano chiaro e forte".
Lo sottolinea l'Assessore regionale alla caccia Daniele Stival nell'apprendere della sentenza n. 305 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato inammissibile il ricorso che il Presidente del Consiglio dei Ministri aveva promosso contro la delibera regionale di autorizzazione della caccia in deroga per la stagione 2010/2011, contestando non tanto la spettanza del potere a farlo, quanto le modalità attraverso le quali questo era stato esercitato, andando a determinare, tra l'altro, l'entità della "piccola quantità cacciabile". "Questo risultato - aggiunge Stival - ci incoraggia a proseguire sulla strada intrapresa. Ma, come ho già avuto modo di sottolineare, non dobbiamo abbassare la guardia e moltiplicare ulteriormente il nostro sforzo per far comprendere a livello governativo e a livello comunitario la bontà delle nostre ragioni e la correttezza della nostra gestione amministrativa. Dobbiamo fare di tutto affinchè in futuro non abbiano più a ripetersi interruzioni nello svolgimento della stagione venatoria." "Con gli europarlamentari - continua l'Assessore Stival- abbiamo stabilito una strategia condivisa. Sono assolutamente convinto che lavoreremo in sintonia, per il bene della caccia e delle nostre tradizioni più radicate". "Ho dato disposizioni ai miei collaboratori - prosegue Stival - di incontrarsi con le altre Regioni italiane interessate alla difesa delle ‘cacce tradizionali', per definire anche a livello tecnico una strategia comune. Già lunedì prossimo si terrà uno specifico incontro urgente, in collaborazione con la Regione Lombardia. Poi partirà subito una missione all'ISPRA, dove cercherò di trovare tecnici di buona volontà disposti a lavorare per individuare soluzioni di buon senso"."Sappiano i nostri amici cacciatori, a qualunque associazione essi appartengano - conclude l'Assessore Stival - che non abbiamo mai smesso di combattere e che le sfide più importanti si vincono con il cuore, la determinazione, la correttezza amministrativa, il buon senso e con la reciproca collaborazione".
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