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Burgo, la resistenza di VB e BPVi

Di Rassegna Stampa Mercoledi 10 Giugno 2015 alle 10:22 | 0 commenti

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Non c’è pace per Burgo. Dopo l’accordo trovato nei mesi scorsi con gli istituti creditori sulla ristrutturazione del debito di quasi 800 milioni a medio termine, il piano starebbe registrando una nuova battuta d’arresto nell’iter di approvazione a causa di malumori tra alcune banche esposte nel breve termine.

Nell’ambito dell’accordo, in attesa di ratificazione, infatti, è previsto anche il rifinanziamento di quasi 400 milioni di debiti a breve. Gli istituti che si starebbero mettendo di traverso sarebbero Veneto Banca e la Popolare di Vicenza, che avrebbero una esposizione comunque limitata. Il punto è che per arrivare alla firma serve l’unanimità.
In altre parole la posizione rigida di Veneto Banca e Popolare di Vicenza potrebbe rallentare ulteriormente un percorso che ormai va avanti da 18 mesi. Secondo alcune fonti il nodo è il pegno sui titoli Burgo concesso dall’azionista di maggioranza, la famiglia Marchi, ai creditori a medio lungo termine (che convertiranno parte della loro esposizione verso Burgo in strumenti finanziari partecipativi).
In pratica le due banche vorrebbero una estensione della garanzia anche per la parte di creditori esposti nel breve, attualmente non concessa.
di Mar. Man. da Il Sole 24 Ore

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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