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A poche ore dalla riunione della giunta di stamani, la prima della consiliatura uscita dal voto amministrativo di fine maggio, l'esecutivo capitanato dal democratico Achille Variati, oltre ad affrontare le prime delibere, ha messo a punto alcuni meccanismi per il funzionamento della macchina amministrativa.

«Una delle novità introdotte oggi - spiega il vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci - è relativa alle riunioni di giunta che si terranno al venerdì. Il primo cittadino - prosegue Bulgarini, che non nasconde una certa emozione per la prima riunione da assessore e non più da portavoce del sindaco - ha deciso così in modo che gli incontri siano preparati con cura durante la settimana».

Quanto poi alla nuova mappa dei dirigenti, uno dei punti chiave nell'agenda dei primi cento giorni, Bulgarini spiega che la partita è complessa. Da una parte «bisogna tenere conto delle recenti novità normative che ci obbligano a diminuire il numero dei dirigenti a contratto a tre unità». Poi occorrerà pensare a come ridisegnare la mappa delle relazioni tra assessorati, nuove deleghe e gli stessi dirigenti, alcuni dei quali potrebbero anche essere spostati. «Una operazione non semplicissima» che potrebbe chiedere una settimana o poco più, «sulle cui modalità - aggiunge Bulgarini - Variati è al lavoro da una decina di giorni».

Ma l'ultima novità riguarda il portavoce della giunta, o meglio del sindaco. Con l'esecutivo di oggi si è deciso di affidare l'incarico a Nicola Rezzara, fidatissimo di Bulgarini ed ex collaboratore del GdV, che fino ad oggi rivestiva la carica di responsabile dell'Urp, ovvero dell'ufficio relazioni col pubblico. Percepirà un compenso di duemila euro netti al mese, così almeno si legge sul portale del comune di Vicenza. Ancora da definire invece la figura del capo di gabinetto che potrebbe essere assommata a quella di capo dello staff del sindaco. Frattanto rimane l'incognita relativa alla geografia del consiglio comunale. I nuovi conteggi in materia di preferenze potrebbero apportare qualche modifica al quadro d'insieme fotografato poco dopo il voto. (in foto da sinistra a destra Rezzara e Variati)