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Bretella attesa da 30 anni: venerdì alle 20,30 con Guaiti, centro parrocchiale Maddalene

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 29 Gennaio 2011 alle 15:46 | 0 commenti

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Riceviamo da Luciano Parolin e pubblichiamo (chiunque può scriverci a [email protected] notize e considerazioni).

Dal 1991 è dimostrato i dati rilevati dall'ULSS n° 6 di Vicenza evidenziano che l' inquinamento acustico ed atmosferico, causato da traffico dei TIR, al Villaggio del Sole erano gia allora, largamente superiori a quanto fissato dalle norme e quindi pericolosi per la salute delle persone.

A seguito di tali rilevamenti nel mese di dicembre 1990 l'allora Sindaco di Vicenza Achille Variati preso atto che l'inquinamento era pericoloso per la salute dei cittadini e decise la chiusura ai mezzi pesanti di portata superiore q.li 70 il transito in Viale Diaz. La conseguenza immediata fu il traffico pesante si riversò tutto sulla Strada Statale Pasubio.
Comincia in quei giorni una civile protesta dei cittadini dei quartieri e nell'anno 1999/2000 su iniziativa di cittadini di Maddalene, Villaggio del Sole, Costabissara, si costituisce un comitato (chiamato anche dal giornalista Sandoli il Comitatone) contro il degrado ambientale per la salvaguardia della salute, con il preciso intento di lottare contro questo problema e rendere più vivibili e sicuri i quartieri.
Il Comitato, fin da subito, ha chiesto a tutti gli amministratori l'utilizzo, in via sperimentale della A/31 Valdastico come prima soluzione immediata a dirottare il traffico dei mezzi pesanti (superiori a 7,5 tonnellate) provenienti e diretti a nord ossia oltre i comuni limitrofi del capoluogo e indicativamente tutti quei tir che effettuano trasporti da e per Belluno, Treviso, Trento, Bassano, Marostica, Sandrigo, Cogollo Del Cengio, Chiuppano, Arsiero, Lugo Vicentino, Zugliano, Carre', Piovene.
Il comitato, fin da allora tenne a sottolineare che la vera soluzione al problema era dare il rapido l'avvio dei lavori di realizzazione della Bretella.
Da troppi anni, il problema della viabilità in zona Ovest a Vicenza, è sulle prime pagine dei giornali e nelle discussioni dei politici a livello Comunale, Provinciale, Regionale e Nazionale ma ancora della Bretella che tutti dicono di volere, non si vede traccia.
L'ultimo, significativo intervento è stato quello del Sindaco di Vicenza e del Presidente della Provincia che hanno pubblicamente denunciato, e più volte i ritardi incomprensibili dovuti all'Anas delle procedure tecniche, per avviare finalmente i lavori per la variante alla Strada Statale S.S. 46 del Pasubio che, partendo da via del Sole, arriva al Moracchino.
In considerazione di questi gravi e incomprensibili ritardi il consigliere comunale Alessandro Guaiti, a nome e per conto dei cittadini ha convocato una assemblea aperta autorità e cittadini, per sollecitare l'apertura dei cantieri e affrontare anche le altre problematiche (opere di mitigazione ) relative alla realizzazione bretella.
I cittadini che, subiscono da decenni danni alla loro salute e alle abitazioni e dopo parole e burocrazia al limite dell'incredibile esasperati e delusi.

 

P.S. Hanno gia confermato la loro adesione e presenza L'Assessore Prov. Forte, Sindaco di Costabissara, il Sindaco di Vicenza Achille Variati, l'Assessore Ennio Tosetto.
Sarà distribuito un volantino per informare i cittadini.
Allegata foto del campanile di Maddalene, il più basso che abbia mai visto.

Leggi tutti gli articoli su: Assemblea, Maddalene, Sandro Guaiti, Bretella Maddalene

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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