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Comune di Breganze  -  Martedì sera il Consiglio comunale di Breganze ha stabilito le regole di applicazione del secondo "Piano Casa", di cui alla L.R. 13/2011 entrata in vigore il 9 luglio 2011. In sostanza è stata mantenuta la struttura della delibera di Consiglio comunale del novembre 2009 relativa al piano casa 1, consentendo ampliamenti anche alle attività produttive e commerciali, oltre a prima e seconda casa.

Per gli imprenditori agricoli è stata introdotta una distinzione tra quelli a titolo principale, che possono ampliare del 20% su tutto il fabbricato, e quelli a titolo secondario che possono solo su uno dei corpi di fabbrica.
Con la L.R. 13/2011 entrata in vigore lo scorso giugno sono decadute tutte le previgenti delibere di Consiglio e per quanto riguarda gli ampliamenti per le prime case la sua applicazione è stata immediata. Nei centri storici, invece, per gli ampliamenti alle prime case occorre attendere il 30 novembre. Decorso questo termine, anche senza l'intervento di delibere consiliari, sono consentiti soltanto gli ampliamenti della prima casa aggiungendo la possibilità di recuperare i sottotetti.
È stata inoltre prevista, come per legge, una deroga alle distanze (tra confini e tra fabbricati, se maggiori di quelle di tre metri di cui all'art. 873 c.c.) previste dalle norme regolamentari soltanto per le prime case.
Tali norme introdotte con fonte secondaria rimangono invece invariate per tutte le altre tipologie, fatte salve, in ogni caso per tutte le tipologie di edifici, le distanze previste con norma statale del codice civile e decreti ministeriali.
La misura degli ampliamenti è rimasta del 20% del volume per le unità abitative, 20% della superficie coperta per le attività commerciali e produttive. C'è inoltre un bonus del 10% per chi ricorre a fonti energetiche rinnovabili di potenza non inferiore a 3 kwh e del 15% per chi adotta nuovi sistemi energetici di classe b.