BPVi e Veneto Banca, due banche, due indagini parallele ma risultati diversi
Venerdi 26 Agosto 2016 alle 09:16 | 0 commenti
Due indagini parallele sul tracollo di altrettante banche storiche del territorio; stessi reati contestati, aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza. Ma la differenza la fa la responsabilità amministrativa. La procura di Roma che indaga su Veneto Banca e che ha disposto gli arresti domiciliari per l’ex ad Vincenzo Consoli ha provveduto al sequestro di beni fino alla somma di 45 milioni di euro, supponendo che avesse agito nel suo esclusivo interesse. Quanto sequestrato sarà destinato alla confisca e finirà allo Stato.
Diversa è invece la linea della procura berica che ha aperto un’inchiesta sulla Popolare di Vicenza contestandole la responsabilità amministrativa e ipotizzando che i manager indagati abbiano agito per un vantaggio dell’ente. Nel caso di un eventuale sequestro all’istituto di credito i beni verranno utilizzati per rifondere le parti offese prima di finire allo Stato. Insomma, quella responsabilità amministrativa rappresenta uno strumento di tutela per il danneggiato.
di b.c., da Il Corriere del Veneto
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