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Bosco urbano a Campo Marzo: nel 1869 i platani censiti erano 366, ora sono 160

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 25 Dicembre 2011 alle 15:34 | 0 commenti

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Riceviamo da Luciano Parolin e pubblichiamo

I platani secolari piantati dai nostri nonni, per dare ombra, ossigeno, abbellire il paesaggio, con una scusa più o meno vera, vengono segati. Si è cominciato con la grande albera di viale Trento, poi Borgo Scroffa, Santa Libera, per finirla con viale Trieste. I danni per l'ambiente sono notevoli. Nella foto recente di Campo Marzo, si vede come lo storico parco cittadino è senza manutenzione, alla prima pioggia si allaga, hanno poco da ... incazzarsi.

Il danno ambientale è definito come "qualunque fatto doloso o colposo in violazione di disposizioni di legge o di provvedimenti adottati che compromettano l'ambiente, arrecando ad esso danno, alterandolo, deteriorandolo o distruggendolo in tutto o in parte, obbliga l'autore del fatto al risarcimento nei confronti dello Stato. Il decreto legge, dal titolo "norme in materia ambientale" denominato anche Codice dell'ambiente introduce, importanti innovazioni per la salvaguardia del territorio, in particolare l'Art. 300 definisce il danno ambientale come "qualsiasi deterioramento significativo e misurabile, diretto o indiretto, di una risorsa naturale o dell'utilità assicurata da quest'ultima". La legge prevede per gli Enti locali, le persone fisiche o giuridiche una "Richiesta di intervento statale" perchè, potrebbero essere colpite da danno ambientale o avere un interesse legittimo alla partecipazione ai procedimenti relativi, per l'adozione di misure precauzionali, di prevenzione o di ripristino, previste dal decreto. Si possono presentare denunce ed osservazioni, corredate da documenti ed informazioni, concernenti qualsiasi caso di danno ambientale o di minaccia imminente e chiedere l'intervento dello Stato a tutela dell'ambiente, al Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio, depositandole presso le Prefetture, gli Uffici Territoriali del Governo. Il decreto è conosciuto da funzionari, imprenditori, preposti alla disciplina di tutela e la responsabilità civile per danno ambientale. Una sentenza della Corte Costituzionale N°641/87 stabilisce che "la legittimazione ad agire, è attribuita allo Stato e agli enti minori, non perchè essi abbiano subito una perdita economica, ma nella loro funzione a tutela della collettività e comunità nel proprio ambito territoriale e degli interessi all'equilibrio economico, biologico e sociologico del territorio che ad essi fanno capo". Nel 1869 i platani censiti in Campo Marzo erano 366, ora sono 160. I nostri amministratori, non vogliono polemiche? Perché non piantano alberi nel parco storico della città? Ne abbiamo bisogno!

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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