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Bonomo, Confartigianato: manovra con sacrifici ma poco sviluppo per piccola impresa

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 5 Dicembre 2011 alle 16:38 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza - «Nessuno - commenta Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Vicenza - si è mai nascosto la gravità del compito affidato al governo Monti, chiamato a far uscire l'Italia da una drammatica situazione. E proprio noi artigiani - a differenza di altri settori ben più tutelati - sappiamo cosa vuol dire la parola sacrificio. Per cui, l'amara ricetta della manovra - che fra l'altro ci impone l'aumento dei contributi previdenziali e pensioni più lontane - non ci sorprende sul versante dei prelievi aggiuntivi.

Con altrettanta onestà, però, osservo che ci aspettavamo qualche segnale più evidente nel campo degli sforzi per far riprendere fiato allo sviluppo, specie quello delle piccole imprese che, piaccia o no, restano l'asse portante del nostro sistema produttivo».

«Invece temo - prosegue Bonomo - che misure come quelle riguardanti il rinvigorimento del Fondo Centrale di Garanzia per i finanziamenti non arrivino a toccare l'artigianato, prevedendo una soglia di accesso troppo alta. È per questo che mi permetto di ricordare al presidente Monti, uomo di grande esperienza e levatura europea, le direttive della stessa UE in materia di provvedimenti da tarare sempre e necessariamente sulle Pmi contenute nello Small Business Act divenuto, in Italia, lo Statuto delle Imprese. Mi auguro che se ne tenga conto presto, ad esempio quando verrà il momento di affrontare temi quali l'abbattimento della burocrazia e il sostegno all'innovazione».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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