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Bollette Aim di Bressanvido buttate per strada: furto al corriere o "malaposta"? Di quell'agenzia di recapito, Hibripost, ne avevamo già parlato...

Di Pietro Rossi Martedi 10 Novembre 2015 alle 20:15 | 1 commenti

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Il ritrovamento a San Pio X, da parte di una signora, di un pacco contenente 158 bollette Aim di Bressanvido è diventato un piccolo "caso". Sono state perse? Oppure sono state rubate? Oppure il fattorino di turno, che lavora su incarico della ditta che ha vinto l'appalto di consegne le ha buttate apposta? Quell'azienda si chiama Hibripost ed è un consorzio veneziano sul quale, lo scorso anno, acevamo scoperto un po' di cose non ancora chiarite e che tornano oggi a galla. La cronaca di oggi riguarda appunto il ritrovamento di un "pacco" di bollette. La signora che le ha trovate ha avvisato la polizia, che ha provveduto a riconsegnare le bollette alle uffici di San Biagio.

"Si tratta di 158 bollette sotratte al recapitatore e poi buttate nel fosso tra venerdì e sabato - ci ha comunicato Aim -. Sono state sostituite le buste e le bollette recapitate già nel pomeriggio di sabato a Bressanvido, come da programma e senza ritardi".
Vicenda conclusa, quindi. Ma il fatto rimanda a un'intervista che abbiamo pubblicato lo scorso anno, nella quale un giovane veronese raccontava la sua storia di lavoratore a "cottimo" sostenendo che le sue tutele non erano proprio certe. E rimanda anche al 2013, a delle consegne di avvisi per la Tares, effettuati sempre dalla medesima ditta, ammucchiate su un cancello invece che poste nelle cassette.
Aim, da parte sua, ribadisce di non aver mai avuto problemi con il consorzio, ma comunque sembra ci siano delle indagini in corso per accertare come quelle bollette di Bressanvido siano finite "gettate", pur essendoci un sistema di certificazione di consegne legato a un sistema Gps. Dopo che il primo gennaio 2010 è partita la liberalizzazione del settore, che permette di effettuare servizi postali anche al di sotto dei 20 grammi di peso, le agenzie private possono fare concorrenza in tutto (a parte gli atti giudiziari) alle poste italiane. Ma chi c'è sotto la divisa rossa dell'agenzia di recapito? E quelle bollette perse sono un incidente isolato o magari un sintomo di qualche tipo di malessere?

Leggi tutti gli articoli su: Aim Vicenza, HibriPost

Commenti

Inviato Martedi 10 Novembre 2015 alle 21:34

Se non vado errato, per 1 centesimo di euro in meno AIM , ha appaltato la consegna delle Fatture anziché a POSTE Italiane ad altre agenzie di recapito che inseriscono nelle nostre cassette delle poste a qualsiasi ora del giorno le fatture del consumo. Spesso, le trovi a terra, spiegazzate illeggibili. E questo sarebbe una consegna POSTALE. Poi nel caso di mancato ricevimento e di mancato pagamento, tagliano luce al Consumatore colpevole:......Mala tempora currunt.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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