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Blitz di via Firenze, un negoziante: messa in scena delle Forze dell'Ordine, forse per i "terribili" articoli del GdV...

Di Edoardo Andrein Lunedi 18 Luglio 2016 alle 22:00 | 0 commenti

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Una settimana fa in via Firenze il blitz coordinato di Polizia, Guardia di Finanza e Carabinieri che hanno sbarrato la strada per un'azione contro degrado, criminalità e pericolo terrorismo nella zona. Ora anche un'altra telecamera (foto), dopo quella nella rotatoria di viale Milano, è stata installata su un lampione lungo il marciapiede puntando con l'obiettivo lungo la via teatro dell'intervento. Sta cambiando qualcosa in una delle zone più a rischio della città di Vicenza? Ne abbiamo parlato con un negoziante di via Firenze, ecco il suo racconto della vicenda. 

"È stata una messa in scena - esordisce il proprietario del negozio - non c'è stata nessuna perquisizione, e quando dovrebbero intervenire veramente non intervengono mai: ci sono le telecamere collegate in diretta e invece sembra che intervengano solo quando gli atti di criminalità sono già tutti finiti. Blitz come quelli di una settimana fa producono solo l'effetto che noi smettiamo di lavorare e chiudiamo il negozio perchè i nostri clienti non passano più per tutto il giorno. Gli spacciatori tunisini che vendono droga e ubriachi bevono birra continuano a stare davanti al condominio qui vicino; e gli abitanti, italiani e filippini, mi raccontano ogni giorno che hanno paura: per venire da me in negozio preferiscono fare il giro largo e arrivare da via Torino...".
"Quando succede qualcosa - spiega il negoziante anch'egli tunisino, arrivato in Italia dieci anni fa per lavorare - poi viene la polizia e mi chiedono se abbiamo visto chi è stato: ma nessuno qui parlerà perchè poi i delinquenti anche se vengono arrestati tornano in libertà dopo breve tempo, vengono a sapere che sono stati segnalati dai negozianti e ci prendono di mira. Nell'ultimo blitz, dopo che ho chiuso il negozio, li hanno ripresi con le telecamere della polizia facendoli mettere proprio davanti alla mia vetrina e per me è un danno di immagine enorme". 
Poi racconta un episodio curioso avvenuto recentemente nella via:
"Una volta ho visto che i vigili si sono fermati per sedare una rissa, ma poi un uomo ha cominciato a sbattere i pugni sulla loro auto, loro hanno preso paura e se ne sono andati di fretta: poi non è arrivato più nessuno di altre Forze dell'ordine...".
Infine fa una riflessione sul quotidiano locale:
"Il Giornale di Vicenza pubblica foto e scrive articoli che spesso non c'entrano niente con quello che è successo realmente, sembra che il giornalista voglia trasmette un'immagine più terribile di quella che è la realtà, ha qualcosa contro di noi, e forse i blitz la polizia li fa per lui".
@edo32a


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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