Quotidiano | Categorie: Televisione

Bizzotto: caso frequenze in Commissione Europea

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Luglio 2010 alle 00:53 | 0 commenti

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Mara Bizzotto, Lega Nord  -  L'On. Mara Bizzotto presenta un'interrogazione urgente alla Commissione Europea sulla mancata assegnazione delle frequenze del digitale terreste alle TV locali.
"Bruxelles tuteli le televisioni del Veneto e del Nordest contro la violazione delle norme nazionali e internazionali". "Sul digitale terreste, l'Europa intervenga perché siano rispettate le leggi in materia. Le emittenti locali fanno vero servizio pubblico: inaccettabile volerle cancellare"
Approda sino in Europa il caso delle televisioni locali del Veneto e del Nordest escluse, in aperta violazione delle norme in materia, dall'assegnazione delle frequenze di qualità per il digitale terrestre da parte dell'AGCOM.

Ad annunciarlo è la parlamentare Europea della Lega Nord Mara Bizzotto che ha presentato un'interrogazione urgente alla Commissione Europea per sollecitare "un'intervento diretto di Bruxelles affinchè vigili sulla corretta applicazione delle leggi e delle norme nazionali e internazionali, che prevedono l'assegnazione di 1/3 delle frequenze di qualità alle emittenti locali, che rappresentano il vero baluardo del pluralismo dell'informazione".
"Le televisioni locali di Veneto e Nordest rappresentano un patrimonio di inestimabile valore per il nostro territorio e costituiscono, secondo una recente ricerca di SWG, la fonte di informazione principale per i cittadini veneti, dando oltretutto voce a quel patrimonio linguistico ed identitario assente nei network nazionali" spiega l'onorevole Bizzotto.
"E' inaccettabile che, con l'avvio del digitale terreste e l'assegnazione delle frequenze di qualità alle sole emittenti nazionali, si vogliano far morire le emitteni locali che sono le vere televisioni che fanno davvero servizio pubblico -conclude Mara Bizzotto- La specificità e le peculiarità delll'informazione locale della nostra Regione devono essere preservate, così come devono essere tutelati i posti di lavoro di centinaia di giornalisti che, con professionalità e imparzialità, offrono quotidianamente un'informazione di qualità ai cittadini veneti".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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