Quotidiano | Categorie: Sanità

Billa sostiene Città della Speranza e il Day Hospital Pediatrico di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 27 Maggio 2014 alle 10:53 | 0 commenti

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Billa - Prosegue l’impegno di Billa nei confronti dei bambini: anche quest’anno il Gruppo sostiene la “Fondazione Città della Speranza” - punto di riferimento in tutta Europa per la ricerca pediatrica con particolare attenzione all’oncoematologia infantile, devolvendo il ricavato delle vendite dei punti vendita veneti ottenuto a Pasqua.

L’insegna, presente in veneto con ben 46 punti vendita, ha scelto infatti nel giorno di Pasqua di dare il servizio in 32 filiali, di cui 24 aperti metà giornata e solo 8 l’intera. Questa decisione nasce da una forte convinzione che la missione aziendale è orientata principalmente verso la soddisfazione del cliente. Con questa iniziativa Billa rafforza il proprio sostegno alla Fondazione dopo aver promosso negli ultimi anni diverse iniziative come tra le altre il progetto  “Zebrafish” del dott. Giuseppe Germano per sostenere la ricerca sulla leucemia che colpisce i bambini.

Grazie all’impegno dei donatori e dei volontari, la fondazione “Città della Speranza”, nata nel 1994,  ha raccolto in vent’anni 50 milioni di euro, investiti in opere e ricerca con lo scopo di aiutare i bambini e trovare nuove cure. Risorse che hanno reso possibile la realizzazione di numerosi progetti, come il reparto di Oncoematologia Pediatrica, i laboratori di ricerca, il Day Hospital e il Pronto Soccorso Pediatrico di Padova e il Day Hospital Pediatrico di Vicenza. Nel 2012 è stato inaugurato il nuovo Istituto di Ricerca Pediatrica, il più grande polo di ricerca sulle malattie infantili.

“Servizio al cliente e prossimità sono i valori fondanti della filosofia aziendale di Billa. I nostri punti vendita prevalentemente “pedonali” (nel senso che sono tutti in zone pedonali in centro e location di prossimità) sono al servizio di tutti i cittadini, particolarmente di coloro che hanno meno possibilità di spostarsi. Inoltre, in territori che hanno un forte impatto turistico anche di provenienza straniera, come quello di Venezia,  Billa vuole dare un servizio alle persone che decidono di trascorrere qualche giorno di vacanza tra le bellezze storiche e culturali del Veneto. – spiega Andrea Colombo, COO di Billa –  La nostra missione fondamentale è quella di intercettare l’esigenze di una clientela  proveniente da diversi paesi stranieri, che ci conosce poiché siamo presenti in 9 Paesi europei, e offrirgli il miglior servizio; un approccio in linea con la prassi ormai consolidata in tutta Europa, che vede tanti Paesi offrire servizi all’altezza delle aspettative dei consumatori.”

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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