Quotidiano | Categorie: Politica

Bilinguismo, Alessandra Moretti: la questione divide anche la stessa maggioranza in Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 1 Dicembre 2016 alle 15:48 | 1 commenti

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Nota di Alessandra Moretti, Pd 
"La stessa Maggioranza che sostiene la Legge sul bilinguismo si divide e blocca il procedimento. La verità è che una proposta così platealmente inutile ed utilizzata dalla Lega solo per promuovere lo spot dell'identità veneta, non convince nemmeno chi l'ha promossa”. Questo il commento, affidato ad una nota, con cui la capogruppo del Partito Democratico Alessandra Moretti “afferma la propria contrarietà alla Legge sul bilinguismo in Veneto, dato che non si può dire che il popolo veneto sia una minoranza nazionale”.

“Perché non tuteliamo piuttosto - risponde la consigliera regionale - la qualità della vita dei nostri cittadini invece di proteggerli da una inesistente minaccia culturale? Come è possibile impegnare il Consiglio regionale con iniziative come questa, quando invece siamo alle prese con problemi enormi, dallo stallo sulla Pedemontana all'emergenza dei vaccini, fino al ristoro dei risparmiatori truffati dal crac delle Banche Popolari venete?”.

“L' immobilismo leghista - conclude Alessandra Moretti - diventa sempre più palpabile a fronte di mancanze gravissime. Che la Legge sul dialetto sia una bufala è talmente evidente che anche gli alleati di Zaia se ne sono accorti: crediamo quindi che sia opportuno un serio ripensamento, valutando un passo indietro in ordine a questa proposta".

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Commenti

Inviato Venerdi 2 Dicembre 2016 alle 09:57

Al di là del merito sul bilinguismo, che non approvo come principio civico, trovo sciocco proporre il dialetto veneto come lingua per il motivo che non esiste una 'lingua veneta', ma tanti dialetti e sottodialetti che variano da città a città, da paese a paese e , a volte, da zona a zona. C'è voluto tanto , grazie alla scuola media unica e alla televisione, pur con tutti i suoi difetti, per dare un modo basico di esprimersi al nostro stivale. Non roviniamo tutto con questa differenziazione che, oltretutto, va contro lo spirito della Nazione.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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