Bilancio Regione, Ciambetti: nessun aumento spese di rappresentanza
Mercoledi 27 Ottobre 2010 alle 20:28 | 0 commenti
Roberto Ciambeti, Regione Veneto - "Non si tratta assolutamente di spese di rappresentanza ad uso degli amministratori e men che meno del presidente, ma di risorse destinate ad attività e iniziative di interesse culturale. Chi ha voluto speculare su questa definizione, fuorviante per i non addetti ai lavori ma non certo per un consigliere regionale, non ha reso un servizio alla verità ".
L'assessore veneto al bilancio, Roberto Ciambetti, risponde così alle polemiche sollevate dai consiglieri di opposizione, che nella lettura dei dati sulla manovra di assestamento della Regione, hanno gridato allo scandalo per un presunto aumento di spese di rappresentanza del presidente. "In realtà - precisa Ciambetti - quanto definito come "Spese di rappresentanza del Presidente", come è sempre avvenuto in passato, considera il rifinanziamento dei contributi per manifestazioni, solennità civili e religiose, mostre, fiere, rassegne, esposizioni convegni e congressi di interesse regionale che coinvolgono tutti gli assessorati. Si tratta di capitoli gestiti, anche negli esercizi precedenti, dal settore della cultura. Una voce di spesa, tra l'altro, che quest'anno ha subito un taglio del 40 per cento! Nulla a che vedere, dunque, con le spese di rappresentanza della Giunta e del Presidente".
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