Quotidiano | VicenzaPiùComunica | Categorie: Politica

Bilanci Regioni, M5S: in Veneto stiamo già aprendo i cassetti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 24 Agosto 2015 alle 16:39 | 0 commenti

ArticleImage

Movimento 5 Stelle Veneto

La Corte dei Conti chiama in causa la Consulta, che si prepara a dichiarare incostituzionali i bilanci di quasi tutte le Regioni. Le Amministrazioni regionali hanno infatti utilizzato 26 miliardi prestati loro dallo Stato fra il 2013 e l'anno scorso, nonostante fossero vincolati al ripiano dei debiti, anche per finanziare la nuova spesa corrente.

Il vorticoso giro di soldi prestati, rimborsati e usati senza troppi scrupoli dai governatori delle Regioni rischia di causare un buco mostruoso nel bilancio dello Stato, che già non se la passa bene. E la Consulta ha già tagliato i rami secchi. Il primo a essere bocciato è il bilancio del Piemonte, mentre la Lombardia se la caverà.

E il Veneto?

Il capogruppo del M5S in Regione Veneto Jacopo Berti dichiara: “Stiamo già aprendo i cassetti della Regione per capire quanto il Veneto sia coinvolto. Ho chiamato il dirigente regionale al bilancio per incontrarlo e sapere quanto costerà ai veneti coprire l'ennesimo buco di Roma. Poi informeremo immediatamente i cittadini, in nome della trasparenza.

Siamo stanchi di uno Stato vampiro che incassa il triplo degli enti locali in tasse e continua a chiederne ancora. Le regioni alzano le tasse per sfamare il mostro, il quale dà l'illusione di abbassare le sue. Basta tasse, i soldi dei veneti ai veneti. Non staremo a guardare mentre ci spremono fino all'ultima goccia. Non accetteremo altri tagli, come quelli alla sanità”.

Il gruppo M5S annuncia la sua iniziativa per far fronte alla questione: “Abbiamo intenzione di fare ricorso alla Corte Costituzionale in via incidentale. Può farlo un portatore di legittimo interesse, ovvero uno dei milioni di cittadini onesti che pagano le tasse. Sarà un modo non solo per salvare le tasche dei veneti, ma per dare un segnale di impatto al Governo centrale: un comune cittadino, quando è onesto e nel giusto, può fermare un'ingiustizia colossale”.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Movimento 5 Stelle, Jacopo Berti

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network