Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Berti: salta quinta commissione, de profundis dell’Azienda Zero

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 17 Novembre 2015 alle 18:21 | 0 commenti

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Movimento 5 Stelle Veneto
Il gruppo del Movimento 5 Stelle nel consiglio regionale veneto annuncia la scomparsa dell’Azienda Zero. Ne danno il triste annuncio una maggioranza che non sa neppure leggere i propri progetti di legge e i consiglieri tutti. Oggi è morta l’Azienda Zero. La Quinta commissione consiliare, che avrebbe dovuto portare avanti la discussione relativa al nuovo assetto della sanità veneta, si è riunita per una manciata di minuti. Giusto il tempo di intonare il de profundis del piano, poi la commissione è saltata.

“Oggi – si rammarica il capogruppo del Movimento 5 Stelle nel consiglio regionale veneto, Jacopo Berti – è andato in scena l’ennesimo teatrino dell’assurdo. La maggioranza non è stata in grado di spiegare gli emendamenti che i suoi stessi esponenti avevano scritto e proposto”.

Ma non è tutto.

“L’assessore Coletto ha iniziato la seduta leggendo l’articolo uno, comma uno, del testo che aveva in mano  - continua Berti – che però era diverso dal testo che era stato consegnato a tutti i componenti della commissione. I tecnici presenti non sapevano di cosa si stesse parlando e non si sa neppure chi sia l’autore delle modifiche. Non sanno leggerla e non sanno cosa c’è scritto”.

L’impasse rappresenta la fine del progetto: entro pochi giorni deve iniziare la discussione dell’assestamento di bilancio, che rappresenta una priorità assoluta. E i tempi tecnici faranno slittare l’Azienda Zero almeno a dopo Natale.

“Il che vuol dire che se ne riparlerà chissà quando – sottolinea Berti -  a meno che la maggioranza non voglia forzare la mano e portare subito in commissione e poi in aula il progetto, ma stiamo parlando di un intervento che sarebbe gravissimo. La verità è che hanno dimostrato ancora una volta la loro impreparazione, noi del Movimento invece abbiamo lavorato duramente per proporre un progetto di legge e 40 emendamenti, che non sono stati neppure letti”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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