Quotidiano | Categorie: Politica

Berlato, progetto di legge regionale sugli appostamenti venatori

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Settembre 2015 alle 12:25 | 0 commenti

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Nota di Sergio Berlato (FdI-An-MCR) 

L'on. Sergio Berlato, presidente della terza Commissione consiliare permanente, ha formalmente depositato in Consiglio regionale il Progetto di legge che risolverà i problemi degli appostamenti ad uso venatorio. Partendo dal presupposto che la caccia da appostamento è una delle attività strettamente legate alla storia, alla cultura ed alle tradizioni delle popolazioni del Veneto, l'on. Sergio Berlato ritiene importante che la Regione del Veneto tuteli una parte importante delle proprie tradizioni che affondano le loro radici nella cultura rurale.

Il Progetto di legge formalmente depositato in Consiglio regionale dal Presidente della terza Commissione consiliare ha lo scopo di porre definitivamente rimedio alla situazione di incertezza venutasi a creare in Veneto a seguito dell'emanazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 139/2013, che ha opinabilmente considerato gli appostamenti ad uso venatorio come delle strutture fisse, assoggettandole quindi agli oneri di natura edilizia e di natura paesaggistica come se fossero dei manufatti fissi che rimangono stabilmente sul territorio.
Nel corso della passata legislatura la Regione del Veneto aveva tentato di risolvere la questione approvando ben quattro leggi regionali e quattro delibere di Giunta, senza però riuscire nell'intento prefissato.
L'obiettivo del Progetto di legge presentato dall'on. Sergio Berlato è quello di ristabilire il concetto di precarietà degli appostamenti ad uso venatorio, esonerando quindi i proprietari degli appostamenti dalle fastidiose e costose incombenze legate ai permessi di natura edilizia e di natura paesaggistica, purchè i proprietari o i fruitori degli appostamenti precari ad uso venatorio rispettino determinati requisiti stabiliti dalla legge in ordine al periodo di permanenza degli appostamenti, alle loro dimensioni massime, ai materiali di costruzione ed alla loro adeguata mimetizzazione.
Con l'approvazione da parte del Consiglio regionale del Veneto del Progetto di legge presentato dall'on. Sergio Berlato verranno abrogate le norme regionali precedenti e verranno esonerati i proprietari degli appostamenti da tutti gli adempimenti di natura edilizia e di natura paesaggistica finora richiesti, sostituiti da una semplice comunicazione al comune territorialmente competente.

Leggi tutti gli articoli su: Sergio Berlato, Consiglio regionale Veneto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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