Berlato: governo faccia tagli selettivi non orizzontali per lo stato sociale
Lunedi 28 Maggio 2012 alle 20:50 | 0 commenti
On. Sergio Berlato Pdl Ppe - Con la spending review il Governo ha intenzione di analizzare le voci di spesa delle pubbliche amministrazioni per eliminare le inefficienze, gli sprechi e ottenere le risorse necessarie da destinare allo sviluppo e alla crescita.
«L'auspicio è che dalla fase degli annunci si entri effettivamente nella fase dei fatti - riflette l'on. Sergio Berlato. Questo governo, se riuscirà ad intervenire in tal senso, farà qualcosa di utile per l'intera nazione, tuttavia - sottolinea il deputato italiano al parlamento europeo - la riduzione non sia orizzontale ma selettiva, interessando i capitoli di spesa realmente superflui come gli ingiustificatamente elevati stipendi dei manager pubblici ed il ricorso smodato alle consulenze. L'ottimizzazione dei costi è un passaggio basilare per garantire la modernizzazione della macchina statale ma attenzione - avverte Berlato - non sia il cavallo di troia per andare e toccare le spese che riguardano lo stato sociale, in particolare la sanità e la scuola».
Un lavoro che secondo il coordinatore del Pdl vicentino deve essere propedeutico a ridurre anche la pressione fiscale che sta provocando un effetto di pericoloso avvitamento della recessione economica: «L'Imu, per esempio, va a colpire un bene di prima necessità , perciò il governo tranquillizzi gli italiani seguendo le indicazioni già date dal nostro partito. Grazie al taglio della spesa la renda una tassa una tantum valida solo per quest'anno» - è l'invito del parlamentare vicentino.
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