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Bergamin, Cgil Vicenza: c'è bisogno di una nuova politica e di un Governo

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Marzo 2013 alle 16:16 | 0 commenti

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Marina Bergamin, Cgil Vicenza - "Un'altra politica e presto ed un Governo stabile che cambi rotta" era l'auspicio pre-elettorale della Cgil vicentina. Gli ultimi dati sull'occupazione e sull'andamento dell'economia ne spiegano le motivazioni (v.anche ultimi dati Veneto Lavoro a margine). Dalle urne è uscita una situazione complicatissima (ma messaggi molto chiari) che può provocare uno stallo di mesi, in un momento in cui servono risposte urgenti ai bisogni del Paese.

Per questo chiediamo responsabilità e serietà da parte del nuovo parlamento e che risponda alle precise istanze che vengono dai cittadini, riassuminbili in poche parole: giustizia, equità, crescita. Sono istanze che vanno anche all'Europa, così solerte nell'imporre austerità, così disattenta alle sofferenze sociali che attraversano il paese. Ci si impegni a cogliere il bisogno di pulizia e rigore che sono venute dal voto. O si facciamo, almeno, le riforme più urgenti: una nuova legge elettorale, la riduzione dei costi della politica e la riforma degli assetti istituzionali. Ma non si dimentichi di dare risposta ai soggetti più deboli e al lavoro. La coesione sociale è pericolosamente a rischio e sarebbero insopportabili mesi e mesi di politica rissosa al solo fine di aumentare consensi elettorali.
Ma no a pateracchi, bocciati dal voto: non è immaginabile perseguire politiche già viste e tantomeno accedere alle illusioni elettorali (via Imu, Irap, Equitalia, sì ai condoni e tolleranza verso l'illegalità) che già tanto male hanno fatto al Paese".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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