Beretta Famila tutto in una notte
Giovedi 13 Marzo 2014 alle 18:30 | 0 commenti
Con gara uno già in archivio il Beretta Famila Schio è all’ultima chiamata per salire sul treno, meglio sull’aereo, che porta dritto alle Final 8 di Ekaterinburg. Ultima chiamata sia perché in caso di sconfitta il cammino europeo delle orange si chiuderebbe anzitempo, sia perché dall’anno prossimo le Final 8 saranno sostituite dalla vecchia e rodata formula delle Final 4.
Ciò significa che sarà ancora più difficile raggiungere la fase finale della più importante competizione per club continentale ed entrare nel Gotha del basket europeo. Un obiettivo dichiarato dal DG Paolo De Angelis a inizio stagione alla presentazione del nuovo allenatore Miguel Mendéz. Saranno quaranta minuti di passione in cui il Beretta avrà finalmente il sostegno del proprio pubblico (nelle ultime cinque gare giocate in Eurolega ben quattro sono state in trasferta e sono coincise con altrettante sconfitte) che tenterà di spingere Masciadri e compagne tanto quanto i cinquemila tifosi di Kayseri hanno fatto con la propria squadra martedì. Beretta Famila che tenterà di scrivere una nuova pagina di storia al Palacampagnola così come accaduto nelle ultime due stagioni con vittorie vietate ai deboli di cuore nei playoff con Avenida e Rivas Ecopolis. Si dovrà ripartire con la stessa mentalità e intensità dei primi venti minuti di gioco di gara uno limando però le sbavature difensive sui rimbalzi concessi alle avversarie. Per vincere contro Kayseri sarà necessaria massima attenzione ai dettagli, rapidità nel recuperare rimbalzi e palle vaganti evitando di concedere nel modo più assoluto secondi tiri alle avversarie. Sarà indispensabile limitare le scorribande delle big three biancoblu (Wright, Little, Sanders): è evidente che se loro non riescono ad entrare in ritmo gara tutta la squadra ne paga le conseguenze. Non si sa ancora se Sottana e Nadalin saranno a disposizione di coach Mendéz (due cambi vitali per l’allenatore spagnolo) vista la loro assenza in gara uno. Ci si aspetta una grande prova delle assenti illustri di martedì: Masciadri, Ress e Vandersloot. Ci si attende molto da loro in aiuto alle compagne che hanno lottato fino alla fine della partita, Larkins su tutte. La strada per Ekaterinburg passa ancora una volta per Schio e il Beretta Famila ha tutte le intenzioni di farci fare tappa obbligata.
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