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Berengo se ne va in FdI Vicenza, Simona Siotto e i consiglieri Rucco Sindaco: "si dimetta, anche anche se gli auguriamo di trovare quello che cerca"

Di Note ufficiali Giovedi 8 Novembre 2018 alle 14:52 | 1 commenti

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"La scelta del consigliere Andrea Berengo, eletto nella lista Ruccosindaco, lascia perplessi - scrive nella nota che pubblichiamo Simona Siotto come Capogruppo gruppo consigliare Ruccosindaco e a nome, precisa, di tutti i consiglieri del gruppo - , alla luce delle debolissime ragioni che ne costituirebbero, a suo dire, il fondamento. Andrea Berengo avrebbe potuto antecedentemente aderire a Fratelli di Italia, che peraltro fin da subito ha sottoscritto il programma elettorale dell'attuale sindaco Rucco, un partito che non ha mai nascosto la scelta di stare accanto a noi.  Non sarebbe stato eletto probabilmente, ma almeno avrebbe dimostrato una coerenza di visione e di condotta che oggi tradisce.

La scelta così fatta oggi, che rispettiamo, fa però onestamente sorridere perché Andrea Berengo lascia un gruppo consiliare, all'interno del quale sino al giorno prima ha fatto e detto poco, ancor meno facendosi notare in Consiglio Comunale, sulla strumentale pretesa di volersi oggi occupare di sport, quando tale attività ben avrebbe potuto essere svolta all'interno del gruppo che lo ho portato all'elezione. Dichiarare poi che se ne va perché non ha avuto la delega o l'assessorato allo Sport si commenta da sè e definisce la differenza nel nostro modo di intendere la politica . La differenza tra il civil servant e l'ambizione personale.
Ed allora un interrogativo lo vorremmo porre al consigliere Berengo, in uno alla richiesta di dimissioni dal ruolo consiliare: quale sia il senso di uscire dal gruppo civico per costituire, uomo solo, un gruppo misto comunque sempre in maggioranza.
E' di tutta evidenza che si tratta di una scelta che non può che apparire strumentale, finalizzata dalle personali mire peraltro ammesse dallo stesso Berengo.
Non attaccheremo la scelta del nostro ormai ex compagno di viaggio, ma riteniamo giusto, per rispetto ai tanti elettori che hanno creduto nel nostro progetto civico, come gruppo consiliare Ruccosindaco prendiamo con chiarezza le distanze da una visione dell'impegno politico finalizzato all'ottenimento di qualcosa in cambio, che questo sia un ruolo, una nomina o l'appagamenti del proprio ego.La politica è un impegno che tutti i consiglieri eletti nella lista Ruccosindaco stanno affrontando con umiltà, serietà, responsabilità e rispetto nei confronti prima di tutto degli elettori. Ed in tal senso sarebbe interessante capire se i cittadini che il 10 giugno 2018, nel segreto dell'urna, hanno scritto il nome di Andrea Berengo oggi siano d'accordo nel trovarsi sic te simpliciter, elettori di un partito.
Ora guardiamo alle cose da fare, agli obiettivi da perseguire, ai diritti da tutelare, ai programmi da sviluppare, alle marginalità da preservare, alle debolezze da fortificare. Chi non condivide questo pensiero, ben ha fatto a lasciare il gruppo consiliare. C'è una città che attende risposte e che pochi mesi fa ha scelto il cambiamento, probabilmente pensando di archiviare una rappresentazione della politica locale fatta più tattiche d'aula che di nuove suggestioni e soluzione alle criticità che non abbiamo ancora sciolto. Il resto, come ci siamo sentiti dire per tanto tempo, è il teatrino della politica.


Simona Siotto

Capogruppo gruppo consigliare Ruccosindaco e tutti i consiglieri

 


Commenti

Inviato Giovedi 8 Novembre 2018 alle 23:31

in effetti, il vincolo di mandato ha un senso.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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