Basta fascisti a Schio
Sabato 9 Luglio 2011 alle 23:05 | 1 commenti
Giuliano Ezzelini Storti, Prc FdS - Sono ormai troppi anni che Schio subisce l'oltraggio alla propria storia e vita civile per la presenza, con cadenza annuale, di nostalgici del nazifascismo. Una calata di loschi figuri con annesso armamentario di simboli di morte: gli stessi simboli e la stessa iconografia della cosiddetta "repubblica sociale italiana". Basta visitare i loro siti web e ci imbattiamo in definizioni quali: "continuità ideale con la R.S.I." e "combattenti e reduci della Repubblica Sociale Italiana".
Ecco, questa marmaglia viene a commemorare nella nostra cittadina, (MEDAGLIA D'ARGENTO ALLA RESISTENZA) un ventennio fascista sconfitto dalla storia ed espulso dalla coscienza civica di Schio e dell'Italia. Un vero e proprio corpo estraneo che nulla ha a che vedere con la storia e la politica di Schio.
Questi tristi figuri usano per sporchi fini politici un episodio di 66 anni fa. In effetti, loro sono i reduci di una guerra di massacro che ha portato lutti e devastazione in Europa e nel mondo.
Noi, ogni anno, continuiamo a chiedere al sindaco e alla giunta di impedire un simile oltraggio alla nostra storia, ma finora, tranne vuote parole, nulla si è fatto per impedire la presenza a Schio dei nazi-fascisti, vere anime nere della storia di sofferenza, di morte, di razzismo ed infine di liberazione italiana che loro vorrebbero riscrivere rivalutando la dittatura di Mussolini, una delle pagine più buie della vita della nostra nazione Noi, ogni anno, continuiamo a chiedere al sindaco e alla giunta che i valori della Resistenza antifascista siano riproposti e salvaguardati in ogni sede e in ogni momento. Perché è grazie alla Resistenza antifascista che è stato possibile costruire un'Italia libera dall'incubo di un regime criminale.
Per questi motivi, come ogni anno, noi saremo in piazza assieme a tutti coloro che credono che Schio vada salvaguardata da questa funesta presenza.
Il nostro presidio antifascista si terrà in Piazzetta Garibaldi-Piazza Rossi, domenica 10 luglio 2011 a partire dalle ore 10.
Durante il presidio sarà attivo un microfono aperto in cui sarà possibile manifestare lo spirito della Resistenza antifascista della nostra città .Alla fine della manifestazione una delegazione si recherà a deporre dei fiori sulle lapidi dei fratelli Bogotto, partigiani scledensi barbaramente trucidati dai fascisti, perché non vogliamo dimenticare il valore del loro sacrificio e dei molti altri che diedero la vita lottando contro il nazifascismo per costruire un Paese libero.
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