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Basilica Palladiana: entro fine anno assegnazione degli spazi commerciali

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 21 Settembre 2011 alle 19:05 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Ruggeri: "Puntiamo a negozi di grande qualità e tradizione". Il Comune punta a negozi di qualità per il piano terra della restaurata Basilica Palladiana. Mentre in cantiere proseguono i lavori per completare l'imponente recupero dell'edificio, la giunta comunale ha dato il via libera alla redazione del bando di gara per la concessione degli esercizi commerciali che si affacciano su piazza dei Signori, piazzetta Palladio e su piazza delle Erbe: 22 locali in tutto, di metratura molto diversa, che il Comune conta di assegnare entro la fine dell'anno.

"Una data vincolante - ha ricordato oggi l'assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri - perché a loro volta i commercianti che entreranno in Basilica dovranno eseguire a loro carico tutti i lavori di manutenzioni necessari entro la fine di agosto 2012, in modo che anche la parte commerciale dell'edificio sia a posto per la grande mostra inaugurale che aprirà il 6 ottobre 2012".
La giunta ha confermato gli indirizzi già noti e concertati anche con Confcommercio: "Ribadendo la vocazione commerciale del piano terra - ha spiegato l'assessore - abbiamo confermato la volontà di ospitarvi negozi di oreficeria, argenteria e altri beni di lusso. Le attività che si affacciano su piazza delle Erbe saranno invece legate all'agroalimentare. Nostro obiettivo è riempire tutti gli spazi disponibili perché, una volta restituita, la Basilica diventerà il cuore pulsante del rilancio del centro storico, e ciò sarà ancora più importante in un momento in cui il commercio risente pesantemente della situazione economica".
I criteri di aggiudicazione, quindi, per tutti i locali esclusi quelli su piazza delle Erbe prevedono un punteggio specifico da attribuire sulla base della diffusione e della notorietà del nome del negozio e dei marchi venduti, del posizionamento sul mercato anche internazionale, della presenza in altre città o della specificità vicentina o veneta. Punteggi aggiuntivi deriveranno dalla proposta di vendita di prodotti di lusso, con preferenza data all'oreficeria, all'argenteria, ai gioielli, alle griffe e ai prodotti della tradizione vicentina o veneta. Quanto ai locali su piazza delle Erbe, in sede di gara otterrà più punti chi proporrà marchi e prodotti agroalimentari legati al territorio vicentino e veneto, non solo da vendere, ma anche da somministrare, avviando nuovi esercizi come le enoteche.
Anche l'appartenenza alla categoria delle "botteghe storiche" darà diritto ad uno specifico punteggio.
Le attività esistenti, che peraltro sono quasi tutte botteghe storiche, avranno diritto di prelazione, .
L'area commerciale della Basilica Palladiana è pari a 1800 metri quadrati, di cui i due terzi sono attualmente occupati, per un totale di 14 dei 22 locali che andranno a gara.
La nuova concessione durerà 9 anni, cioè 3 in più di quelli previsti dalla precedente concessione, considerato il fatto che toccherà ai commercianti occuparsi dei lavori di sistemazione dei locali e messa a norma degli impianti.
Quanto al canone posto a base d'asta di ogni singolo negozio, non è ancora stato determinato, ma sarà sicuramente superiore ai 33 euro al metro quadrato riscossi attualmente per i negozi che si affacciano su piazza dei Signori e piazzetta Palladio e ai 21 euro al metro quadrato per quelli di piazza delle Erbe.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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