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Base Pluto, le riflessioni dei comitati e il documento del 2007

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 10 Gennaio 2013 alle 18:01 | 4 commenti

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Giancarlo Albera, Coordinamento Comitati Vicenza  -  Mi stupisco che ci sia stupore ed amarezza, da parte di coloro (i paladini della collaborazione, Cattaneo e Galvanin) che vedono nell'atteggiamento dell'amministrazione un rifiuto a collaborare.

Vorrei segnalare loro, che in fatto di collaborazione dovrebbero mettere sul piatto le mancate risposte ed i dati mai forniti alla Commissione incaricata  ai controlli (ristagni etc) del Dal Molin (che interessano tutta la città) per i possibili effetti idraulico/idrogeologici, come pure quelli sulla mobilità per il DalMolin (viale Ferrarin). Si era chiesto, fra le altre cose, di fornire la documentazione relativa al dimensionamento della nuova rete di drenaggio realizzata all'interno della base, di fornire l'ubicazione dei punti e la profondità in cui i pali di fondazione avevano intercettato e rimosso i drenaggi, il controllo delle sostanze chimiche. Questo tavolo tecnico si interfacciava con l'ing. Cuccioletta, ma indirettamente con il comando (dal quale solo silenzi o giustificazioni..tipo..secretato). Poichè loro (gli americani) saranno sicuramente in possesso dei sondaggi geognostici effettuati sull'area, per togliere i dubbi sui possibili danni causati alla falda, avrebbero potuto fornirceli. Non si dovrebbero dunque meravigliare: la collaborazione non può essere a senso unico, a meno che non ci considerino solo dei sudditi.

Pensiamo che quello che dice il sig. Cattaneo del CoMi Pa (in conflitto di interessi lavorando con gli americani) sia semplicistico e non risponda alle reali preoccupazioni che è giusto avere su Vicenza e dintorni. Per quel che riguarda la Pluto, si tratta in ogni caso di qualcosa in più che giochini.. ma di un Centro Comando Operativo per le guerre nei vari paesi del mondo (come già ci venne detto dal colonnello Bordonaro ancora nel 2007, di cui allego la relazione di allora). C'è poi anche un problema di sito sensibile per eventuali attacchi da forze straniere (che speriamo non accadano mai). Rimane il fatto che ancora una volta il territorio di Vicenza viene sfruttato per scopi militari con investimenti ingenti senza che la popolazione locale venga non solo messa al corrente di quanto sta succedendo, ma tantomeno venga interpellata.
Credo che gli oltre 200.000 visitatori che hanno visitato la mostra a Vicenza, Raffaello verso Picasso, siano stati attirati anche dal nostro patrimonio artistico; che Vicenza possa diventare nel prossimo futuro un importante polo culturale di interesse turistico, ma non per fare...i tour delle basi.


Ecco la relazione del 2007:

 


Commenti

Roberto
Inviato Giovedi 10 Gennaio 2013 alle 20:49

Le valutazioni sono appropriate, opportune e veritiere.
Ritengo che la chiave di lettura della politica italiana sul tema specifico indichi chiaramente che noi tutti godiamo di una parvenza di libertà, mentre da persone intelligenti abbiamo perfetta coscienza di esere schiavi degli americani e sudditi di questi politici di bassissimo profilo.
Roberto
Inviato Giovedi 10 Gennaio 2013 alle 20:49

Le valutazioni sono appropriate, opportune e veritiere.
Ritengo che la chiave di lettura della politica italiana sul tema specifico indichi chiaramente che noi tutti godiamo di una parvenza di libertà, mentre da persone intelligenti abbiamo perfetta coscienza di esere schiavi degli americani e sudditi di questi politici di bassissimo profilo.
Roberto
Inviato Giovedi 10 Gennaio 2013 alle 20:51

Le valutazioni sono appropriate, opportune e veritiere.
Ritengo che la chiave di lettura della politica italiana sul tema specifico indichi chiaramente che noi tutti godiamo di una parvenza di libertà, mentre da persone intelligenti abbiamo perfetta coscienza di esere schiavi degli americani e sudditi di questi politici di bassissimo profilo.
Antonella Zarantonello
Inviato Giovedi 10 Gennaio 2013 alle 23:46

siamo ormai in loro dominio... guadate qui siamo in Italia? poi abbiamo paura delle moschee : http://www.sitocomunista.it/internazionale/usa/basiUSA.htm
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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