Quotidiano | Categorie: disabilità

Barriere architettoniche, mozione per la sicurezza e rispetto delle persone con disabilità

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 27 Gennaio 2014 alle 20:52 | 0 commenti

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Eugenio Capitanio, Raffaele Colombara, Lucio Zoppello, Consiglieri Comunali - La città di Vicenza ha per sua tradizione sempre prestato grande attenzione ai cittadini con disabilità, operando fattivamente per favorirne la piena partecipazione alla vita cittadina. Questo anche con particolare riferimento alla questione delle barriere architettoniche.

Nel 1999 la Giunta Comunale ha istituito la Commissione P.E.B.A. in ottemperanza alle norme Statali e Regionali, con deliberazione di Giunta n. 504 del 01/07/1999; n. 409 del 26/06/2000, sostituita infine dalla deliberazione n. 47 del 18/02/2004, per istituire un Gruppo di Lavoro e predisporre un Piano Quadro Programmatico per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Con delibera n.73 del 28/11/2003 il Consiglio Comunale impegnava l’Amministrazione a promuovere interventi a favore delle persone con disabilità secondo quanto previsto dall’Art. 24, comma 9, della Legge 104/92 e dall’Art. 32 della Legge 41/86.

Successivamente la Commissione P.E.B.A. ha lavorato predisponendo il Piano; le Amministrazioni che si sono succedute hanno realizzato una serie di interventi volti alla rimozione delle barriere; nel frattempo la Commissione ha poi cessato ogni attività  il 15/11/2007, non avendo modo di essere riconvocata.

A fronte di questo lavoro, spesso capita di vedere ancore in varie zone della nostra città persone diversamente abili che sono impossibilitate a spostarsi con i propri mezzi a causa della presenza di barriere architettoniche che impediscono la piena partecipazione alla vita della città.

Come amministratori riteniamo sia giusto riconoscere il diritto di cittadinanza e i diritti di libertà ed autonomia a tutti i cittadini, siano essi disabili o momentaneamente impediti nei movimenti, o costretti ad essere accompagnati per spostarsi. Anche il piccolo gradino di qualche centimetro crea esclusione per chi ambisce muoversi in autonomia. Come amministratori abbiamo il dovere di rimuovere ogni ostacolo che possa creare emarginazione o differenze. Riteniamo altresì che un gruppo di lavoro stabile e qualificato costituirebbe un concreto presidio sul tema e un efficace stimolo propositivo.   

Ciò premesso, con la presente chiediamo che il Consiglio Comunale dia mandato agli Assessori di competenza di ripristinare il “Gruppo P.E.B.A.”, composto da rappresentanti degli Uffici Tecnici di competenza del Comune di Vicenza, di A.I.M. e  Valore Città, di USLL6,  dalle varie Associazioni e realtà del Volontariato e del Privato Sociale attive e già coinvolte.

La partecipazione ai lavori del gruppo sarà a titolo gratuito.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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