Quotidiano |

Bar Nuovo Mondo: "vendiamo ai cinesi perché italiani spaventati da orari di lavoro"

Di Andrea Fasulo Martedi 13 Ottobre 2015 alle 11:52 | 1 commenti

ArticleImage

Un bar che passa (in parte) di mano, da proprietari italiani a nuovi gestori cinesi. Nella "problematica", ma viva e frequentata, viale Milano. Un tema, quello dell'integrazione e delle trasformazioni in atto in questa parte di città, di cui anche il nostro direttore si era occupato qualche giorno fa.

Sembrerebbe il solito copione: gli italiani, scoraggiati per i problemi di ordine pubblico e il "degrado", che decidono di darsi alla fuga e i cinesi che subentrano con denaro fresco. Invece questa volta sembra esserci qualche elemento di novità.
"Sono venuti diversi italiani a vedere il bar, erano interessati, il locale è piaciuto. Ma si sono spaventati, e non per la zona, ma quando hanno sentito quante ore di lavoro facevo" spiega Mariagrazia Zanella, proprietaria del bar-tabaccheria. Per questo motivo la proprietà del bar è stata ceduta ad una coppia di cinesi, i coniugi Lin, residenti da 20 anni nel comasco e che ora hanno deciso di trasferirsi a Vicenza, dove già vivevano alcuni loro parenti. Solo il bar, per ora, passerà di mano, perché la parte del locale dedicata a rivendita di tabacchi e ricevitoria resteranno in gestione a Mariagrazia.
Alcuni lavori di rinnovamento nell'arredo sono già stati fatti e tutto è pronto per l'inaugurazione della nuova gestione che si terrà mercoledì 14 ottobre a partire dalle 16, con buffet offerto a tutti i clienti.
"Con i nuovi gestori ci siamo visti per almeno due mesi prima di decidere, abbiamo avuto modo di conoscerci bene e so che vogliono lavorare mantenendo lo stile che avevamo noi, servendosi anche dagli stessi fornitori", aggiunge Mariagrazia.

Il Nuovo Mondo dunque è cinese? La metafora sembra azzeccata, anche se è un Nuovo Mondo che a volte assomiglia al vecchio: e questo, diciamolo, ci tranquillizza.

Leggi tutti gli articoli su: Viale Milano, Bar Nuovo Mondo

Commenti

Inviato Martedi 13 Ottobre 2015 alle 15:35

...un'altro bar a i cinesi. ormai è una epidemia. ma a questi, chi glieli da i soldi??? è la mafia cinese che ricicla soldi sporchi e foraggia tutti questi individui non può essere altrimenti... ne continuano ad arrivare, comprano tutto quello che possono. è inaudito. fra un po' si compreranno anche palazzo trissino e ci metteranno una sala giochi sotto...
che degrado, che imbarbarimento, ormai non esistiamo più e siamo destinati a soccombere.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network