Bankitalia: in calo debito e entrate tributarie
Lunedi 16 Agosto 2010 alle 08:59 | 0 commenti
Rassegna.it - L'istituto di Via Nazionale pubblica il supplemento al Bollettino statitstico dedicato ai conti pubblici. Il debito si è attestato a 1.821,982 miliardi, calando in un mese dello 0,28%. Valore ancora troppo alto. Entrate tributarie: -3,18% annuo
Cala il debito pubblico italiano. E scendono anche le entrate tributarie. E' quanto ha attestato da Bankitalia nel supplemento al Bollettino statistico dedicato alla finanza pubblica.
Secondo la Banca d'Italia, a giugno il debito pubblico si è attestato a 1.821,982 miliardi di euro contro i 1.827,105 miliardi di maggio, quando era stato toccato il record. Il debito pubblico italiano, considerato in valore assoluto, scende dunque in un mese dello 0,28% ma si colloca a valori ancora molto sostenuti.
A giugno lo stock di debito risulta infatti cresciuto del 3,4% rispetto alla fine del 2009 e del 3,9% rispetto a giugno dello scorso anno. E' da ricordare che il dato diffuso oggi dalla Banca d'Italia riguarda il debito in valore assoluto, e non in percentuale sul prodotto interno lordo; è quest'ultimo il dato valido ai fini del Patto di stabilità europeo.
Scendono le entrate tributarie. Nei primi sei mesi dell'anno le entrate sono ammontate a 174,149 miliardi, con una flessione dell'3,18% rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso. Lo rileva sempre Palazzo Koch nel suo supplemento al Bollettino statistico.
In particolare le entrate a giungo si sono attestate a 41,116 miliardi di euro rispetto ai 45,058 dello stesso mese del 2009. Le entrate tributarie non corrispondono all'ammontare dei flussi erariali effettivamente versati. I flussi mensili - ricorda il Supplemento - sono infatti rilevati al momento della contabilizzazione in bilancio, che non è contestuale al versamento.
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