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Categorie: Economia&Aziende
Bando regionale per le imprese chiuso otto giorni in anticipo, Federcontribuenti: riparitelo e premiate il merito
Giovedi 21 Luglio 2016 alle 15:03 | 0 commenti
Nota di Marco Paccagnella, presidente nazionale di Federcontribuenti sul bando Por Fesr 2014 - 2020 obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" Dgr numero 828 del 31 maggio 2016
"Pochi, maledetti e subito sembra essere diventato uno slogan anche per i bandi regionali. Peccato che i soldi anzichè maledetti siano pubblici, provenienti dalla tanto vituperata Unione Europea. Riaprite quel bando immediatamente, per favore, rifinanziandolo e premiando il merito anzichè la mera velocità di presentazione​, quasi mai sinonimo di qualità ​.
Tale bando, cioè il concorso tra idee da finanziare al 50% a fondo perduto, avrebbe dovuto scadere a fine mese, ma già nella giornata di martedì era impossibile presentare domande di contributo. Una chiusura dello sportello telematico con dieci giorni d'anticipo che certo penalizza le proposte più strutturate. Il punto 10.3 dà la facoltà alla Regione di chiudere i termini di presentazione delle domande se l'ammontare richiesto esaurisce il platfond comunitario integrato dalla Regione. Ci domandiamo se si tratti di contributi a pioggia di democristiana memoria, o se sia una buona volta giunta in Veneto l'ora di premiare il merito. Come si fa a chiudere un bando 8 giorni prima? E le imprese meritevoli che non hanno presentato domanda il primo giorno, rimangono fuori per motivi di cronometro?
Ci piacerebbe che la risposta da parte della Giunta - confidando che qualcuno a palazzo Ferro Fini presenti una interrogazione urgente all'assessore Roberto Marcato - consistesse in un ulteriore rifinanziamento del fondo, sarebbe forse la prima volta: per le sagre venetiste i fondi si trovano sempre. Vediamo se se ne trovano anche per dare impulso alle nostre piccole e medie aziende".
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