Bando periferie, M5S: "è solo posticipato per le verifiche, ridicoli gli attacchi del Pd
Mercoledi 8 Agosto 2018 alle 22:26 | 0 commenti
Il bando per le periferie - è scritto in una nota del Movimento 5 Stelle Veneto - è stato finanziato dal Governo precedente per metà dell'importo complessivo con le risorse stanziate in base a una norma che è stata dichiarata incostituzionale: si trattava di mere promesse più che di risorse messe realmente a disposizione. Il nuovo Governo ha deciso quindi, politicamente e giuridicamente, di utilizzare le risorse stanziate per le convenzioni negli anni 2018 e 2019 per tutti gli Enti locali.
Questo per consentire a chi ha avanzi di utilizzarli subito per investimenti di opere pubbliche con un criterio che premia i Comuni virtuosi e che prevede appunto che tutti i Comuni siano uguali. Il Governo ha salvato i 24 progetti che avevano un punteggio superiore a 70/100 e che erano immediatamente esecutivi. In ogni caso il bando viene solo posticipato con il rinnovo delle convenzioni e la verifica dei progetti.
Rivendichiamo con orgoglio come Movimento 5 Stelle l’emendamento del decreto proroga termini grazie al quale si sblocca finalmente 1 miliardo di euro per investimenti degli 8000 Enti locali. È invece il colmo che oggi il Pd ci attacchi, visto che ha votato a favore dell’emendamento e che avevano promesso dei fondi con una norma ritenuta illegittima dal punto di vista costituzionale.
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