A Mestre il 27 un convegno organizzato da Codacons per "risparmiatori più consapevoli e responsabili": ci saranno accademici, politici e giornalisti
Martedi 23 Maggio 2017 alle 20:28 | 0 commenti
Pubblicato alle 15.29, aggiornato alle 20.28. La tragedia di Veneto Banca e Popolare di Vicenza, che ha visto dissolti i risparmi di migliaia di pensionati, artigiani, lavoratori, di interi nuclei familiari sollecita la responsabilità di tutti, sarà al centro del convegno organizzato sabato 27 maggio con inizio ore 10 a Mestre in via Malvolti n. 18 presso la sede legale del Codacons Veneto che organizza l'evento insieme al Coordinamento ANLA Veneto e a SeniorItalia Veneto. Le tre associazioni promotrici sono impegnate a favorire iniziative che alzino il livello di cultura finanziaria, veramente basso in Italia, e dare prospettive concrete per recuperare il risparmio tradito.
Ecco il programma degli interventi:Â
"Per un nuovo rapporto tra banca, cliente ed autorità di vigilanza", Prof. Alberto Urbani Università Cà Foscari
"la consapevolezza nel particolare ambito del negozio finanziario", prof.ssa Monica Billo Università Ca' Foscari Venezia.
"L'affaire banche popolari: una sfida per i media, Paolo Possamai direttore Il Mattino di Padova, La Tribuna di Treviso, La Nuova di Venezia e Mestre, Il Corriere delle Alpi del Gruppo Editoriale L'Espresso.
Ha confermato la sua presenza il Senatore Giorgio Tonini, Presidente della Commissione Bilancio al Senato, che aggiornerà i presenti anche sulle mosse della Commissione d'Inchiesta e presenterà un suo "contributo": "Come procedere alla luce delle recenti sentenze".
Le proposte degli organizzatori si possono riassumere con lo slogana "Fare presto: non c'è più tempo! Appello alla Politica", e con l'auspicio di un Sindacato dei risparmiatori.
«Abbiamo invitato i parlamentari e i Consiglieri regionali Veneto, auspichiamo la partecipazione per coinvolgere tanti in un passo importante per avere giustizia ed essere più "consapevoli" nelle nostre scelte» ci dice, infine, l'avv. Franco Conte, l'animatore principe dell'iniziativa.
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