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Banche Popolari, Laura Puppato: il crollo è dovuto ad un'amministrazione intollerabile, non al Governo

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 19 Luglio 2016 alle 16:20 | 0 commenti

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Riceviamo da Laura Puppato, senatrice delPD, e pubblichiamo
Il Governo ha sanato una situazione opaca, in cui il management delle banche popolari copriva investimenti folli con l’emissione di nuove azioni su cui nessuno aveva un vero controllo e di cui le stesse banche determinavano il valore, il crollo di Popolare di Vicenza e Veneto Banca non è dovuto all’azione del Governo, ma ad un’amministrazione intollerabile. A Roma si stanno organizzando provvedimenti di tutela dei risparmiatori truffati e stiamo ottenendo delle importanti aperture dall’Unione Europea, anche contro il parere della Germania, aperture che rimetteranno in discussione accordi presi da governi passati, tra cui quello in cui è stato ministro Luca Zaia.

Il Governo e il Parlamento si stanno muovendo su diversi fronti, in Europa per superare il bail-in e sul fronte interno, per tutelare i risparmiatori e dare gli organici necessari ai tribunali per affrontare in tempi rapidi le molte cause che si stanno sviluppando in ultima vi è la prossima commissione d'inchiesta che andrà a verificare ogni cosa, compresa la qualità degli interventi degli istituti di vigilanza, anche se va detto che proprio ora è in corso un procedimento nei confronti degli amministratori delle banche, indagati per aver ostacolato l’azione di vigilanza di Banca d'Italia.

La mobilitazione dei cittadini è importante, ma è necessario porre attenzione, perché leggo nomi che poco hanno a che vedere con la 'difesa degli ultimi', speculatori politici, grossi investitori che forse hanno interessi diversi da chi ha acquistato sotto ricatto o è stato messo nella condizione di investire tutto il proprio piccolo risparmio, finendo sul lastrico. Dunque attenzione ad avvocati o altre categorie che possono mirare a far cassa sulle disgrazie altrui. Non comprendo in pieno il senso della presenza di Luca Zaia, temo serva solo a puntare il dito lontano da sé e nascondere le proprie rilevanti responsabilità”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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