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Banca Popolare di Vicenza, mezz'ora di silenzio per la verità

Di Citizen Writers Sabato 18 Giugno 2016 alle 19:51 | 0 commenti

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Riceviamo da Andrea Pittarello e pubblichiamo
La mia cultura e il mio modo di essere mi hanno sempre portato a partecipare a tutto ciò che difende la giustizia l'onestà e la verità. Per questo anche in politica mi sono candidato con il  movimento No privilegi politici che da decenni ha posto i riflettori e condannato tutto ciò che era ingiusto e dava privilegi a qualcuno a sfavore di altri. Per questa mia indole oggi ho partecipato con rispetto alla manifestazione indetta dall'Associazione Noi che credevamo nella Banca popolare di Vicenza. Ho partecipato a questa mezz'ora di silenzio in rispetto della recente vittima che si è tolto la vita poichè aveva perso tutti i risparmi di una vita investiti in azioni della Banca Popolare di Vicenza.

Ho partecipato perchè ho trovato un dovere morale esserci. Migliaia di cittadini si trovano in situazioni economiche difficili ma credo che come ormai la maggior parte della società non crede più nella politica. Cosi non hanno piu la forza di protestare a gran voce perchè sfiduciati da un sistema che non reagisce a questa enorme ingiustizia della Banca popolare di Vicenza che ha messo sul lastrico migliaia di persone e che porterà gravi conseguenze sul tessuto economico vicentino e Veneto.
Ecco le manifestazioni come quella di oggi devono essere di sostegno alle migliaia di azionisti depauperati del proprio risparmio e che credevano nella BPV. Oggi allora con forza vogliamo che venga fuori al più presto la verità e chiediamo a gran voce dove sono andati i 13 miliardi spariti. Questo appello lo dovrebbero fare tutte le forze politiche ma purtroppo non vedo che nessuno del panorama politico si muove a chiedere giustizia . Dove sono i nostri parlamentari e consiglieri, Moretti, Donazzan, Variati e i vari consiglieri comunali , battete un colpo dove siete, siete già in vacanza o dormite? Di che vi occupate se non di risolvere un problema cosi grande e che come anche ha scritto un giornale locale (qui libro VicenzaPiù ndr) ha "sbancato la città di Vicenza".
Faccio un plauso solamente al Movimento 5 stelle che è l'unico che è sempre presente e punta il dito su questa tematica da mesi, Berti è l'unico che veramente si sta battendo per portare delle risposte a questo enorme problema della BPV e cerca di far uscire allo scoperto i responsabili di questo disastro economico.
L'onestà e la giustizia io penso devono vincere e apprezzo tutte queste associazioni di privati cittadini che si muovono per far avere giustizia al piu presto anche per coloro che se la aspettano ma sono sfiduciate di chi dovrebbe difenderli e rappresentarli.
Per me fare politica è fare questo esserci quando ci sono veramente problemi gravi e cosi grandi che coinvolgono un'intera città.Questo per me per Vicenza è il problema dei problemi che oscura per importanza tutti gli altri . Chi fa politica per me deve avere il dovere morale di occuparsene e sostenere le migliaia di persone che veramente in questo momento si trovano in una situazione di enorme difficoltà. Qui oggi non si è allagata la città di Vicenza per l'esondazione del Bacchiglione, si è allagata finanziariamente un'intera città e vogliamo sapere al piu presto perchè e come è avvenuto tutto questo disastro.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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