Balzi:attenzione a invasione parrucchieri cinesi
Mercoledi 14 Luglio 2010 alle 01:23 | 1 commenti
Luca Balzi, Consigliere comunale indipendente gruppo Pd - "Lunedì sera il Consiglio comunale di Vicenza su proposta dell'assessore allo sviluppo economico avv. Tommaso Ruggeri ha approvato il nuovo regolamento per le attività di Barbiere, Parrucchiere per Uomo e Donna. Non ho votato a favore della delibera - dichiara il consigliere comunale Luca Balzi - in quanto una seria problematica minaccia le 400 attività artigianali della nostra città ".
"La minaccia - continua Balzi - ha un nome ed un cognome, attività cinesi in questo settore. A Milano, Roma e Prato in particolare, ma non solo. Ormai la problematica si muove veloce in molti centri della penisola al nord, al centro ed al sud. Il problema è presto detto: le attività cinesi non rispettano gli orari, i dipendenti non sono in regola con la contribuzione pensionistica, applicano prezzi incredibili, 8 euro per taglio maschile e 10-15 euro per un taglio femminile. In poco tempo hanno messo in ginocchio migliaia di attività artigiane a Milano, Roma, Prato. Ora, 400 famiglie vicentine non possono fare la fine dei loro colleghi milanesi, romani e di Prato. A Vicenza non lo permetteremo! Il regolamento, che certo recepisce il famigerato II° Decreto Bersani del 2007, non è bastevole a mettere al riparo i barbieri, parrucchieri vicentini. Ho sentito dire che le attività cinesi sono solo 4 e che il problema non riguarda Vicenza. E a Prato quante attività c'erano all'inizio? Non più di 6! Che poi non finisca come in Toscana con le lacrime di coccodrillo ex post. La guardia va tenuta alta e necessitano seri provvedimenti a tutela della categoria da parte del parlamento italiano. Per favore non arriviamo sempre quando i buoi sono scappati da tempo dalla stalla".
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