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Baldo: Giuliari si occupi di sociale e non delle pressioni sulla Curia contro il Forum

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Maggio 2012 alle 13:18 | 0 commenti

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Riceviamo da Italo Francesco Baldo e pubblichiamo

A Vicenza esistono i servizi sociali? In ogni Comune in genere vi è un Assessorato ai servizi sociali, a Vicenza non esiste un assessorato che si preoccupi dell'ambito sociale e dei suoi problemi. Esiste uno strano assessorato alla pace e alla famiglia. Qualcuno afferma che esso si occupi dei problemi sociali, ma non è dato verificare. Infatti l'assessore alla pace e alla famiglia si occupa di altre cose in genere, ossia a diffondere una cultura della pace, come è accaduto allorché vi sono stati gli scontri tra i No Dal Molin e la polizia, o quando un Consigliere ha pressato il vicario del vescovo di Vicenza perché non concedesse una sala già concessa.

L'assessore è impegnato ogni giorno in questa prospettiva, tanto che si vocifera voglia far affiggere, emulo di un altro Consigliere, un nuovo cartello all'ingresso della città di Vicenza. Questo cartello indicherà a tutti i cittadini e ai visitatori che Vicenza è la città della pace, ossia del dialogo costruttivo tra le diverse prospettive. A tale scopo ha riordinato la Casa della Pace, la Consulta per la Pace, dando loro un nuovo e più preciso assetto.
Per la famiglia poi ha fatto grandi cose, ultimamente ha organizzato un gruppo per aggiustare le biciclette, così come Maria Antonietta: non hanno la possibilità dell'automobile, allora pedalino. Non si contano, perché è impossibile contarle, le iniziative a favore della famiglia e dei portatori di disabilità. Per questi ultimi ha proposto il ritiro di una legge regionale a loro favore, per fortuna che il Sindaco lo ha rintuzzato. La fattiva presenza dell'Assessore compare, in analogia con quella del Sindaco, spesso alla televisione. Vi è poi un settore molto interessante al quale l'Assessore alla pace si occupa fattivamente: ha cercato e ottenuto una carica in seno alla Conferenza dei Sindaci, e qui opera in modo che tutto funzioni al meglio nella trasparenza, ad esempio dei bilanci dell'ULSS nel settore sociale. Nessuno, tranne forse il Sindaco e gli assessori al Bilancio, a Vicenza e negli altri comuni dell' ULSS conoscono a quanto ammonta la quota capitaria, ossia quanto ogni Comune versa all'ULSS per ogni cittadino, affinché questa organizzi, gestisca dei servizi sociali. Nessuno se non in modo generico ossia secondo le voci previste dalla legge relativa alla compilazione dei bilanci, sa come spende il denaro del sociale l'ULSS. Ma si sa che l'Assessore ha promesso di dare chiarezza a tutto ciò da ben due anni. Si sa, ci vuole tempo e soprattutto per chi è impegnato a costruire un clima di pace a Vicenza.
Questo è uno degli assessori del Comune di Vicenza, se indaghiamo su quanto fatto dagli altri avremo una piccola somma di "lavoretti" che è poi la tecnica con la quale il Sindaco opera. Un marciapiede aggiustato qua e un pezzo di strada là, riservandosi però di indicare grandi cose che verranno fatte, ma mai indicando tempi e soprattutto denari. Così ad una ad una le idee cadono e Vicenza resta al palo, senza progetto e soprattutto scollegata tra amministrazione e cittadini, senza pace, perché nulla si fa per essa, e senza famiglia, per non parlare poi del disagio sociale che non ha nemmeno l'Assessore che se ne occupi istituzionalmente.
Forse anticipare la fine della amministrazione farebbe bene a questa nostra città!
Italo Francesco Baldo


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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