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Autotrasporti, Bizzotto all' UE: è ora di fare chiarezza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 27 Aprile 2012 alle 10:50 | 0 commenti

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On. Mara Bizzotto, Lega Nord  -  Concorenza sleale, delocalizzazioni e tariffe stracciate: il flagello sugli autotrasportatori onesti non si placa.
"Le cifre parlano chiaro: nel primo trimestre dell'anno il numero delle aziende costrette a chiudere si è triplicato rispetto allo stesso periodo del 2011. La concorrenza sleale delle aziende straniere che offrono trasporti a prezzi stracciati, per la gioia di una buona fetta dei nostri imprenditori, continua a mietere vittime tra le imprese dell'autotrasporto italiano."

L'onorevole presenta un'interrogazione alla Commissione Europea: "E' ora di fare chiarezza, perché questo fenomeno presenta non pochi lati oscuri". E' duro il commento di Mara Bizzotto, Europarlamentare della Lega Nord e membro della Commissione Trasporti al Parlamento Europeo, su "una questione che da tempo affligge il trasporto merci italiano e che, in tempo di crisi e caro gasolio, lo sta mettendo definitivamente ko. Le cifre parlano chiaro - spiega l'onorevole Bizzotto, che sul tema ha anche presentato un'interrogazione alla Commissione Europea - Secondo una recentissima indagine di Unioncamere, nel primo trimestre dell'anno il numero delle aziende costrette a chiudere i battenti è triplicato rispetto allo stesso periodo del 2011. E a soffrirne sono soprattutto le piccole e medie imprese". Sempre i dati Unioncamere confermano che, nel trimestre considerato, a fronte della nascita di 253 nuove società di capitale operanti nel settore trasporti (+0,77%), hanno cessato l'attività 115 società di persone (-0,47%) e ben 972 imprese individuali (-0,91%). "La situazione è insostenibile e la crisi è solo la ciliegina sulla torta - dichiara l'on. Bizzotto - Alcuni imprenditori italiani, per assicurarsi lauti profitti, utilizzano infatti vettori stranieri, pagati un decimo rispetto ai salari in vigore nel nostro Paese. Come? Delocalizzando la sede dell'azienda all'estero, in Paesi (come quelli dell'Est Europa) dove ci sono ben altri costi di lavoro, di gran lunga inferiori a quelli in vigore in Italia. Stratagemma che permette loro di offrire servizi di trasporto sottocosto a danno dei camionisti onesti del nostro Paese". Proprio di recente la Fiap (Federazione italiana autotrasportatori professionali), ha denunciato la presenza diffusa di trasportatori che lavorano per soli 0,81 euro a Km, quando le tariffe di legge fissano il limite minimo a 1,25 euro a Km, con margini già strettissimi per gli autotrasportatori.
"Il sospetto è che qualcuno, pur di accaparrarsi le commesse, è disposto a lavorare fuori dal rispetto delle regole della Strada e dai tempi di riposo, limando così al ribasso le tariffe ed assicurandosi i clienti - conclude Mara Bizzotto - La sicurezza ha un costo, che significa limiti di velocità, tempi di guida e niente sovraccarico di lavoro. Evidentemente c'è chi pur di guadagnare è pronto a rischiare sulle strade la vita propria e quella altrui: contro questi furbetti ci vuole fermezza e tolleranza zero".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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