Quotidiano | Categorie: Fisco

Autocertificazione contro le cartelle pazze

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 6 Maggio 2010 alle 23:28 | 0 commenti

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Adico - Da oggi il contribuente che riceverà dal fisco una richiesta per un pagamento già effettuato potrà sospendere la procedura di riscossione con un'autodichiarazione - si legge nella nota diffusa dall'ADICO.
Ad annunciare la novità e' stata Equitalia, la concessionaria della riscossione pubblica che cura per il Fisco il recupero delle tasse non versate e che oggi ha emanato una direttiva a tutte le proprie società controllate con l'obiettivo espresso di ''migliorare sensibilmente la relazione con i debitori iscritti a ruolo''.

Molte volte il fisco, non si accanisce solo contro gli evasori fiscali così come è giusto che sia, - spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - ma mette anche a dura prova la pazienza e la bontà dei contribuenti onesti attraverso il recapito delle cosiddette "cartelle pazze", ovverosia cartelle di pagamento con importi astronomici o comunque fino troppo elevati rispetto al reale importo per il quale i cittadini risultano essere realmente in debito nei confronti dell'erario.
Con la nuova direttiva ''qualora il contribuente sia in grado di produrre un provvedimento di sgravio o di sospensione emesso dall'ente creditore in conseguenza della presentazione di un'istanza di autotutela, una sospensione giudiziale oppure una sentenza della magistratura, o anche un pagamento effettuato in data antecedente alla formazione del ruolo in favore dell'ente creditore, la riscossione sarà immediatamente sospesa''. La procedura prevede comunque che ''entro i successivi dieci giorni, l'agente della riscossione porterà all'attenzione dell'ente creditore la documentazione consegnata dal debitore, al fine di ottenere conferma o meno dell'esistenza delle ragioni di quest'ultimo''. Sarà in pratica una controprova che, però, non sarà scaricata sulle spalle dei contribuenti. Inoltre - e' scritto nella direttiva - ''in caso di silenzio degli enti, le azioni volte al recupero del credito rimarranno comunque sospese''. Il cerchio, in pratica, sarà cosi chiuso.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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