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Attivisti Cub, Usb e No Austerity uniti nella lotta contro l'accordo sulla rappresentanza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 27 Giugno 2014 alle 10:45 | 0 commenti

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Coordinamento No Austerity - Gli attivisti di Usb di Vicenza hanno accolto il messaggio d’unità lanciato dal Coordinamento No Austerity Vicenza partecipando al presidio organizzato dalla Cub, contro l’accordo sulla rappresentanza, giovedì 26 giugno davanti alla sede della Cgil. Un importante momento di lotta unitario nel quale la presenza dei lavoratori di Usb ha raddoppiato in numero, forza e contenuti il presidio lanciato dalla Cub che anche a Vicenza, come in diverse altre città d’Italia, ha rotto il muro di silenzio circa questo vergognoso, nuovo, pesante attacco ai diritti dei lavoratori.

Momenti di tensione si sono avuti fra alcuni funzionari della Cgil che non hanno gradito la contestazione e alcuni manifestanti.

Un presidio contro l’accordo, quello di Vicenza, che si è aggiunto agli altri che si sono svolti in diverse città (Modena, Firenze, Milano, Cremona, Caltanissetta, Bari, ecc..) all’interno della settimana di mobilitazione contro l’accordo partita il 23 giugno scorso e che sta aprendo la strada affinché, finalmente, di quest’accordo si parli e, soprattutto, ci si organizzi per respingerlo in modo unitario e determinato.

L’accordo, come è stato ripetuto a Vicenza davanti alla sede della Cgil, non riguarda solo il sindacato di base, ma rappresenta un attacco a tutti i lavoratori e questo è stato ben compreso da numerosi attivisti e lavoratori, anche della Cgil, che hanno sottoscritto l’appello “Accordo vergogna sulla rappresentanza: non firmiamolo!” lanciato dal Coordinamento No Austerity.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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