"Attenti a quello che scrivete" dice Toldo, Enpa Thiene-Schio: stupore e indignazione
Sabato 16 Febbraio 2013 alle 17:43 | 2 commenti
Riceviamo da Federica De Pretto, Enpa Thiene-Schio, e pubblichiamo
Stupore e indignazione per quello a cui abbiamo assistito.
Ieri, 15 febbraio, mi sono recata a una Tavola rotonda aperta al pubblico organizzata da VicenzaPiù presso il Caffè Garibaldi di Vicenza per assistere all'intervista del suo direttore Giovanni Coviello e per fare delle domande ai candidati della lista Monti e del Movimento 5 Stelle, in particolare al Sindaco Alberto Toldo, candidato con Monti, Sindaco del Comune di Valdastico e Presidente della Conferenza dei Sindaci Ulss 4.
Il Sindaco Toldo ha parlato di trasparenza negli atti pubblici, toccando così proprio l'argomento che più mi interessava data la fatica con cui la mia associazione riesce a reperire delibere, atti pubblici e provvedimenti firmati dal Sindaco in questione. La mia associazione si è dovuta rivolgere al Difensore Civico Regionale, per avere risposte che una pubblica amministrazione DEVE fornire.
Sentire il Sindaco Toldo parlare di trasparenza e di accesso agli atti pubblici ci è sembrato alquanto incoerente.
Alla fine della conferenza una cittadina di Schio ha posto al sindaco Toldo una domanda sul suo operato e sui soldi pubblici spesi per pagare un canile abusivo. Il Sindaco si è alzato indispettito evitando di rispondere ed è uscito dalla sala dicendo ai presenti "Attenti a quello che scrivete".
Tutti i presenti sono rimasti esterrefatti da questa uscita infelice, dal sapore di una vera e propria minaccia rivolta alla stampa. Facile fare proclami e parlare dell'operato dei politici a livello nazionale senza neanche voler parlare del PROPRIO operato di pubblico amministratore. I cittadini sono stanchi delle parole, ora hanno iniziato a valutare i fatti.
Crediamo che un candidato alla Camera dei deputati, di qualsiasi colore politico, debba rendere conto del suo operato ai cittadini. Siamo molto delusi dall'atteggiamento del Sindaco Toldo e dal suo modo di affrontare un problema che da anni esiste sul nostro territorio e che lui, quale Presidente della Conferenza dei Sindaci, si è preso l'incarico di risolvere. Ha spostato i cani in 6 canili, provocando stress e sofferenza ad animali già fortemente provati da anni di strutture discutibili, non ha mai ascoltato chi si occupa seriamente di animali, non ha ascoltato la voce dei volontari che più volte si sono rivolti a lui per cercare soluzioni, ad ogni piccola osservazione ha risposto con discutibili delibere che andavano a colpire l'Enpa di Thiene- Schio e, di conseguenza, gli animali che proteggiamo. Parlare e denunciare abusi nella nostra realtà significa essere tacciati da persone che creano solo problemi. Crediamo invece sia DOVERE di un cittadino e di un'associazione animalista segnalare abusi e irregolarità . I pubblici amministratori dovrebbero ascoltare e agire nell'ottica di cercare soluzioni al problema invece che nella ricerca di vendette contro chi ha "scoperchiato" la pentola ormai colma delle loro responsabilità . Anche in questi giorni siamo vittime, assieme ai poveri cani, di scelte che crediamo essere di parte, scelte che anziché risolvere i problemi ispirandosi al principio della trasparenza e al risparmio di denaro pubblico vanno nella direzione opposta, con provvedimenti del Comune di Valdastico che portano solo a problemi analoghi a quelli che abbiamo sempre denunciato. Cambia il luogo ma non cambia la sostanza.
Ci troviamo, dopo 3 anni, nella stessa identica situazione, con un Sindaco che non ascolta la voce di chi si occupa di animali da sempre e lo fa con il cuore.
Le delibere del Sindaco passate, presenti e future non ci spaventano, chi è nel giusto non ha paura di parlare. Ha tentato in tutti i modi di scoraggiarci ma l'amore e la dedizione che noi abbiamo verso gli animali innocenti, è più forte di qualunque candidato.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.
A causa del totale disinteresse del sindaco Toldo e degli altri 31 sindaci dell'Alto Vic.Ussl4 noi, ignari cittadini, abbiamo pagato per anni un canile abusivo sotto tutti gli aspetti, con il tacito consenso dei veterinari dell'Ussl4.Tralascio volutamente le condizioni di questi poveri cani.Ero presente all'incontro del 15 febbraio e sono rimasta allibita dal compotamento del sind. Toldo, che dovrebbere essere candidato alla Camera per rappresentare l'Alto vicentino. Come possiamo avere fiducia su un candidato che non risponde alla domanda di una cittadina e che abbandona l'aula minacciando la stampa su quello che scriverà? E' democrazia questo comportamento o siamo in una dittatura?