Quotidiano | Categorie: Politica

Associazionismo tra comuni: avanti con il ddl della regione

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 1 Agosto 2011 alle 23:38 | 0 commenti

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Anciveneto - Anciveneto pensa anche alla futura gestione del personale

Per il disegno di legge sull'associazionismo intercomunale, dialogo con la Regione Veneto e mediazione con i Comuni. L'Anciveneto attende l'approvazione del testo in Giunta regionale, previsto per domani martedì 2 agosto a Palazzo Balbi, cercando di definire ulteriormente i rimanenti passaggi. Se da un lato c'è una sostanziale soddisfazione per il testo elaborato dalla Giunta regionale, perché accoglie molte precedenti indicazioni dell'Associazione dei Comuni Veneti, dall'altro c'è la necessità di un esatto raccordo con la Carta delle Autonomie in via di definizione a Roma.

"Siamo all'erta per quest'ultima, non se ne è discusso a sufficienza al consiglio nazionale dell'Anci di Livorno e il tema è molto importante -spiega la Vicepresidente di Anciveneto Maria Rita Busetti- Per questo continueremo a mediare tra Regione e comuni e ad accompagnare il processo associativo in questi ultimi". Viene giudicato intanto come positivo il fatto che la Regione differenzi i criteri associativi in base alle diverse realtà territoriali, per esempio tra montagna e pianura, tra Veneto centrale e Polesine.
Adesso l'Anci regionale si mette a disposizione per definire la questione del personale comunale una volta formate Unioni e consorzi, trattando magari direttamente con i sindacati. Inoltre chiede che vengano mantenute le Unioni e le altre forme di associazionismo intercomunale laddove funzionano, anche se si basano su parametri diversi da quelli individuati dal nuovo disegno di Legge.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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