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Convegno "probito" da Vicenza Libera, Associazione 11 Settembre: c'è da preoccuparsi

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 5 Maggio 2012 alle 20:40 | 0 commenti

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Associazione "11 Settembre" - In merito al "FORUM sulla sicurezza internazionale", che è previsto per il 12 prossimo, e in relazione alle notizie apparse oggi, ci corre l'obbligo di fornire alcuni chiarimenti.
Siamo sbalorditi (e molto preoccupati) per quanto accaduto. Se siamo al punto che una Associazione culturale è soggetta alla censura di qualche gruppo politico, dobbiamo veramente preoccuparci. Riassumiamo i fatti così come la nostra Associazione li ha vissuti:

1. la sala del Palazzo delle Opere Sociali, da noi richiesta settimane fa, ci era stata confermata da giorni per iscritto concordando data, ora e prezzo, per la iniziativa che l'Associazione farà sabato 12 prossimo;
2. ieri il nostro presidente era stato contattato da un esponente della Curia che gli ha chiesto di spostare la sede del convegno per motivi vari, ma senza precisare bene la ragione e tantomeno l'esistenza di un intervento censorio da parte terze persone. Il nostro presidente ha preso atto e ci siamo dati da fare per trovare un'altra sala;
3. verso la serata di ieri un giornalista ci ha informato dell'esistenza di un trionfalistico comunicato stampa della"Lista Civica Vicenza Libera" che cantava vittoria per aver convinto la Curia a ritirare l'impegno scritto di darci la sala del palazzo delle Opere Sociali;
4. nell'articolo del Giornale di Vicenza di oggi si conferma che la richiesta di censura sarebbe venuta da una signora che rappresenta l'area dei No Dal Molin (con la minaccia, da quanto riportato sempre sul Giornale di Vicenza nell'articolo di Roberto Luciani, di manifestare contro la Curia stessa e contro la nostra iniziativa).

Questi i fatti. La cosa lascia stupefatti anche perché non si capisce cosa c'entri il Dal Molin con il nostro seminario. A questo stato di cose occorre ribellarsi e bisogna che i centri pensanti della città riflettano e reagiscano, sul piano culturale, ad un atto di arroganza incredibile. Siamo in presenza di un gruppo che si definisce pacifista e che invece utilizza i metodi della violenza verbale e della minaccia per far saltare un convegno di studi sui temi della sicurezza internazionale, che interessano tutte le persone dotate di un cervello e di un cuore.


Sull'iniziativa e sulla natura della Associazione "11 Settembre" forniamo i seguenti chiarimenti.

◊ La "11 Settembre" è una associazione culturale assolutamente indipendente dai partiti e composta da soci di ogni orientamento politico. Ricordando la data dell'11 settembre 2001 e il drammatico attentato alle Torri Gemelle di New York, essa è nata con l'intento di tenere alta un'azione di condanna di ogni tipo di terrorismo o di pratica violenta, compresa quello delle parole.
◊ In concreto, l'Associazione organizza eventi culturali di eccellenza chiedendo la collaborazione di persone, imprese, altre associazioni, sia della comunità italiana che di quella americana, che condividano questo spirito e la pratica del libero confronto.
◊ Con questo spirito sono stati organizzati eventi in materia di sanità, scuola, immigrazione, sicurezza. In particolare, data la importanza del tema "sicurezza internazionale", anche alla luce degli eventi storici che stanno interessando i paesi delle varie sponde del Mediterraneo, abbiamo deciso di organizzare un Forum stabile su questo aspetto vitale. Esso può interessare tutti i cittadini, che osservano con preoccupazione gli eventi che coinvolgono i popoli della sponda sud, e le imprese vicentine che lavorano in gran parte sui mercati esteri.
â—Š Inoltre, il fatto che Vicenza ospiti importanti strutture internazionali (come il Coespu, il Comando USA Africa) suggerisce a noi tutti una particolare attenzione sui temi delicati del Mediterraneo in particolare.
◊ Il Forum Sicurezza è nato con questo intento e sabato 12 esso avrà alcuni ospiti particolarmente esperi e informati sia sugli aspetti militari che su quelli sociali e storico-economici (come si può notare dal programma allegato). Si tratta esclusivamente di tecnici cui verrà chiesto di relazionare su vari aspetti della recente evoluzione del quadro mediterraneo.

L'Associazione "11 Settembre"

Prof. Mario Giulianati Presidente
Dott. Ubaldo Alifuoco Vicepresidente vicerio


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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