Quotidiano | Categorie: Politica

Assessore Rotondi e sindacati, Forza Italia: un generale senza truppe!

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 15 Settembre 2016 alle 13:09 | 1 commenti

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Di seguito la domanda di attualità intitolata "Un generale senza truppe!" del gruppo Consiliare di Forza Italia in Comune di Vicenza presentata da Michele Dalla Negra e Roberto Cattaneo per la seduta consiliare del 15 settembre

I sottoscritti consiglieri comunali appartenenti al Gruppo di Forza Italia, premesso che: in data odierna sulle pagine del Giornale di Vicenza è stato pubblicato un articolo dal titolo "E i sindacati ora chiedono le dimissioni di Rotondi. Variati avvia  le verifiche"; che detto articolo  riporta  la  notizia  dell'ennesimo  scontro  tra  Organizzazioni Sindacali, ben 5 (CGIL, CISL, UIL, DICCAP/SIULP e CSA), e l'assessore  alla  sicurezza, dott. Rotondi; che nella lettera inviata dalle predette Organizzazioni Sindacali le stesse lamentano  nell'ordine.

⦁    "difficilissime situazioni sostenute giornalmente dal personale della Polizia Locale a causa delle frequenti e incessanti interferenze da parte de/l'assessore Rotondi nell'ambito del servizio svolto... interferenze giunte ormai al limite dello "stalking" e "dell'interruzione di pubblico  servizio";
⦁    "sono molti i nuovi e ripetuti episodi interventisti e di  dubbia legittimità dei quali l'assessore si rende protagonista";
⦁    "l'assessore non ha ancora compreso o non vuole comprendere le sue competenze";
"è scorretto che l'assessore pretenda iniziative ed azioni  che  NON sono  consentite  dalla legislazione  attualmente in vigore";
che, la denuncia delle Organizzazioni Sindacali  rende  palese  la  ormai  insana bile frattura  fra  l'assessore  e i dipendenti dell'assessorato,
che tale frattura sembra essere dettata da episodi gravissimi che sembrerebbero rasentare la legittimità ( stalking, interruzione di pubblico servizio,  iniziative  non  consentite  dalla  legislazione  attualmente   in vigore..) ;
che !'ili.mo Sig. Sindaco sembra non accorgersi della gravità di quanto denunciato  dalle Sigle Sindacali;
che  mai, a  memoria  degli scriventi,  si è verificato  uno scontro  così virulento
tra  personale  e organo politico;
che la denunciata situazione risulta ancor più grave in quanto investe - e travolge ! - un settore particolarmente delicato come la sicurezza pubblica, messa quotidianamente a dura prova nella Città di Vicenza da una micro criminalità soprattutto straniera sempre più invasiva ;

tutto  ciò  doverosamente  premesso,. presentano l'odierna
DOMANDA DI AlTUALITA'
per conoscere:
⦁    se il Sig. Sindaco non ritenga opportuno ritirare le delega all'assessore Rotondi, oppure, non intendendo disconoscere la propria "prima" scelta, a nche solo operare un cambio di referati, magar attribuendogli la delega più soft alla "partecipazione";
⦁    se l'assessore Rotondi non intende piuttosto sollevare l'Amministrazione Comunale -e la Città di Vicenza ! - dall'imbarazzo della sopra riportata situazione e rimettere la propria delega ;
⦁    se, comunque, ravvisandosi nella  situazione  descritta  dalle  Organizzazioni Sindacali profili di illegittimità e, dunque, di reato  ("sono  molti i nuovi e ripetuti  episodi  interventisti  e  di  dubbia  legittimità  dei  quali l'assessore si rende protagonista" - "è scorretto che l'assessore pretenda iniziative ed azioni che NON sono consentite dalla legislazione attualmente in vigore") il sig. Sindaco o il sig. Segretario Generale non intendono notiziare la locale Procura della Repubblica presso il Tribunale penale di Vicenza.
Ringraziano  ed ossequiano


Commenti

Inviato Giovedi 15 Settembre 2016 alle 14:43

Un assessore che si vede impotente rispetto alla delega ricevuta, che cosa fa? Si scolla dalla poltrona e si dimette e basta.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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