Arresto latitante a Mogliano, Zaia: polizia ok. Ma su mafia nel nordest monito di Saviano
Giovedi 29 Luglio 2010 alle 09:58 | 0 commenti
Luca Zaia, Regione Veneto - Mafia: arrestato latitante a Mogliano; Zaia, "onore ai nostri poliziotti. Le infiltrazioni mafiose si combattono con fatti come questi, non con parole e polemiche"
"Gli uomini della Polizia di Catania e Treviso hanno inferto un durissimo colpo alla malavita organizzata, per il quale rivolgo loro i miei più sentiti complimenti".
Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, in relazione alla notizia dell'arresto, avvenuto a Mogliano Veneto, di un pericoloso pregiudicato che sarebbe legato ad un clan della mafia catanese..
"Un lavoro di eccezionale delicatezza, portato a termine con altrettanta efficienza - aggiunge Zaia - perché il mafioso in questione non è uno qualsiasi, vista la latitanza che durava da più di 10 anni e la condanna a 29 anni di reclusione che pende sulla sua testa".
"Le infiltrazioni mafiose - aggiunge Zaia - non si combattono con le parole e con le polemiche - ma con il duro lavoro che le forze dell'ordine portano avanti quotidianamente sul nostro territorio. L'istituzione regionale ha fatto, fa e farà sempre la sua parte a sostegno di questi tutori dell'ordine e della legalità in generale - conclude Zaia - ed oggi gioisce con loro per questo successo di straordinaria importanza".
N.d.r. Ci associamo alle parole di plauso del presiente Zaia, ma dall'arresto rimane confermato l'allarme lanciato da Roberto Saviano delle ramificazioni crescenti nel Nord Est, con relative corresponsabilità di chi vi governa, delle varie forme di mafia, in primis quella economica, delle quali bisogna prendere coscienza e contro le quali bisogna studiare ed attuare un piano serio e strutturale di intervento
Giovanni Coviello
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