"Area Popolare Veneto con Tosi", lista Ncd con Toniolo e Martini
Sabato 2 Maggio 2015 alle 21:56 | 0 commenti
Il Comitato elettorale "Toniolo per il Veneto" presenta i nomi di Ncd in lista per Area Popolare Veneto con Tosi"
La nostra è una lista di grande qualità : vi sono 5 uomini e 4 donne, e in gran parte siamo tutti amministratori locali e persone di esperienza politica". Lo afferma Costantino Toniolo, consigliere regionale e presidente della Commissione bilancio di palazzo Ferro Fini e coordinatore provinciale di AP-NCD Veneto Autonomo, all'indomani dalla presentazione delle liste nei Tribunali."Ufficialmente ci presenteremo ai Vicentini la settimana prossima", prosegue Toniolo, "ma sin da subito vorrei sottolineare il grande valore della squadra e ringrazio i miei otto compagni di viaggio!"
"Ci sono amministratori locali, liberi professionisti e imprenditori", prosegue Toniolo, "per testimoniare il Veneto che lavora, si dà da fare per sviluppare la propria terra, crea anche posti di lavoro".
"Ci sono figli, madri, padri e nonni", continua Toniolo: "la famiglia per noi di Area popolare è il mattone che sta alla base della società , dove la persona trova la sua prima realizzazione".
"Ci sono persone che vivono e conoscono zone diverse del nostro territorio", spiega Toniolo, "e che hanno sensibilità diverse, complementari, e soprattutto capaci di fare squadra!"
"Oltre al sottoscritto che è stato sindaco di Caldogno e assessore provinciale prima di diventare consigliere regionale, ci sono Morena Martini, sindaco di Rossano Veneto e vicepresidente della Provincia; Angela Bernardi che nonostante la giovane età è presidente del consiglio comunale di Marostica; e poi Susanna Gioppo vicesindaco di Chiuppano; Giuliana Liotard professionista di Vicenza. Tra gli uomini l'imprenditore Marco Corà di Valdagno, già consigliere comunale della città laniera; il consigliere comunale di Sossano Alberto Cogo, farmacista; Renzo Marangon, già sindaco di Camisano, oggi consigliere comunale e provinciale e Mariano Cuman che viene dalla tradizione dell'Unione di centro".
"Ncd è nato e si è sviluppato come partito federale e regionale, tanto è vero che il gruppo politico di cui faccio parte da oltre un anno in Consiglio regionale si chiama NCD Veneto Autonomo, come il partito a livello regionale".
"Ora siamo parte attiva e fondante di un consistente movimento di moderati, liberali e riformisti che dopo la chiusura del PDL si stanno dirigendo verso una nuova realtà per rappresentare il centro-destra!"
"Oggi stiamo cercando di dare vita", continua Toniolo, "ad un nuovo schieramento di centro-destra che sia alternativo alla sinistra e lontano dagli estremismi e che parta dal basso, dai territori, e per quanto ci riguarda dall'area del Nordest e del Nord. Ecco il perché dell'adesione di Area Popolare al progetto in itinere di Flavio Tosi".
"Flavio, come molti di noi", spiega Toniolo, "è un bravo amministratore ed è capace di dialogare coi cittadini e mediare tra realtà diverse che devono convivere e condividere lo stesso territorio".
"Siamo convinti che nel nostro Paese possa essere", conclude Toniolo, "una delle personalità più importanti della politica regionale, italiana ed europea capace di interpretare il pensiero e l'agire moderato, liberale e riformista!"
"Il ridimensionamento dell'Amministrazione provinciale previsto dalla legge non deve minare i servizi che vengono erogati ai cittadini da parte dell'ente di palazzo Nievo. E mi riferisco anche ai giovani cittadini meno fortunati, menomati dell'udito e della vista che a fine anno rischiano di rimanere senza assistenza!"
Lo afferma il consigliere regionale Costantino Toniolo (AP Ncd Veneto Autonomo), preoccupato sia per il servizio, sia per il personale della provincia e di Vi.Assiste.
"Le norme prevedono che le funzioni che la provincia non è in grado di svolgere e i servizi che non è più in grado di erogare", spiega Toniolo, "vengano presi in carico dall'ente superiore, ovvero la Regione!"
"Facile a dirsi, difficile da organizzare, ma realizzabile", commenta il presidente della Commissione Bilancio del Consiglio regionale del Veneto.
"E' certo che dovremo fare uno sforzo nella prossima legislatura per evitare che a fine anno i circa 300 assistiti dalla Provincia non rimangano senza questo servizio che funziona".
Il consigliere regionale Toniolo si riferisce ai ragazzi sordi e ciechi che vengono seguiti dagli otto istruttori educatori dipendenti di palazzo Nievo assieme agli 80 istruttori educatori dipendenti di Vi.Assiste.
"Questi educatori, in gran parte donne, sono tutti fortemente motivati", spiega Toniolo, "ne conosco alcune che hanno scelto in modo esplicito questo lavoro, non lo fanno di ripiego: e soprattutto svolgono un ruolo importantissimo che mette in relazione le famiglie di questi giovani, la scuola, e le strutture sanitarie e sociali di riferimento". Insomma sono un punto di riferimento per i ragazzi e per i loro genitori.
"I ragazzi e le loro famiglie hanno diritto a questa assistenza che è alla base dell'integrazione sociale dei menomati sensoriali. Si tratta di persone che possono dare molto alla nostra società ed è nostro dovere non lasciarli indietro!"
"Da amministratore regionale mi impegno sin da ora", conclude Toniolo, "a salvaguardare il servizio, le professionalità , i posti di lavoro, in modo da anticipare la scadenza del 31 dicembre prossimo e dare continuità al servizio per mezzo di fondi regionali!"
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